Questa sera alle ore 21.00 il match tra Iran e Nigeria chiuderà la prima giornata del Girone F. La partita tra Nigeria ed Iran, squadre che non si sono mai incontrate prima durante i Mondiali di calcio, si giocherà all'Arena di Baxaida, città a sud del Brasile. Per la nazionale Africana è la quinta partecipazione ad un Mondiale, mentre per gli asiatici è la quarta. Il punto di forza della squadra allenata da Queiroz è senza alcun dubbio la difesa, appena 5 goal subiti nelle qualificazioni alla Coppa del Mondo; l'obiettivo in questa prima giornata è quello di non prendere goal cercando di portare a casa almeno un punto. Per le aquile africane, reduci dalla vittoria in Coppa d'Africa, invece conta solo vincere; la Nigeria, guidata da un Moses in formissima, ha come punto di forza la velocità di alcuni singoli, la forza e l'unità di squadra.
Nigeria
Il sogno e l'obiettivo dell'aquile africane è quello di riuscire a fare meglio rispetto alle spedizoni Mondiali passate in cui si sono centrati gli ottavi di finale, USA 1994 e Francia 1998. Il C.T. Stephne Keshi può contare su un gruppo bel amalgato e, benchè snobbato dai media, capace appena un anno e pochi mesi fa di alzare la Coppa d'Africa. Bisogna dire però che lo stato di forma dei nigeriano non è ancora al top; nei test di preparazione alla competizione mondiale non sono andati oltre i pareggi con Grecia e Scozia e la sconfitta per 2 reti ad 1 contro gli Stati Uniti.
Probabili formazioni: Il C.T. Keshi è intenzionato a schierare uno 4-2-3-1 abbastanza offensivo, con Emenike punto di riferimento in attacco. A guidare la difesa ci sarà il terzino Efe Ambrose, giocatore in forza ai Celtic Glasgow; completano il reparto difensivo Omeruo, Oboabona e Oshaniwa. Davanti alla difesa agiranno il laziale Onazi e John Obi Mikel. A supporto della punta del Fenerbache ci saranno Musa, Moses e uno tra Uchebo e Odemwingie.
Iran
Per l'Iran quella al Mondiale brasiliano è stata una qualificazione abbastanza agevole, con appena 2 sconfitte in 16 partite delle eliminatorie asiatiche, con appena 5 goal al passivo. Il frutto di queste performance è stato il primo posto ottenuto nel girone A della zona Asia, davanti alla Corea e all'Uzbekistan. Questa è la quarta partecipazione ad un torneo mondiale dopo quella del 1978, 1998, 2006. Dopo la burrascosa viglia mondiale, visti i rapporti ormai logori tra il C.T. Queiroz e la dirigenza iraniana, è il momento di cominciare a giocare, anche se la squadra dell'allenatore portoghese ha potuto allenarsi per appena 15 giorni.
Probabile Formazione: Queiroz è intenzionato a schierare i suoi con un 4-4-2, pensando soprattutto alla fase difensiva e a giocare di ripartenza.
Dirigerà il match l'arbitro ecuadoregno Carlos Vera.