Ci siamo, anche la nazionale Argentina è sbarcata in Brasile. A cinque giorni dalla partita di esordio contro la Bosnia, Messi e compagni arrivano in Brasile con la voglia di sovvertire i pronostici, che vedono la squadra di casa favorita su tutti. Dopo le amichevoli di preparazione alla competizione con Trinidad e Tobago e Slovenia, sembra chiara l'impronta che Il C.T. Sabella ha dato alla squadra, tanto possesso palla e verticalizzazioni veloci, per servire Messi e i compagni di reparto, che potranno fare la differenza in ogni momento. Vista la qualità della rosa a disposizione, il C.T. potrà variare molti moduli tattici, ma i due preferiti saranno sicuramente il 4-2-3-1 con il Pipita Higuain prima punta o il 4-3-3 con Angel Di Maria abbassato nei tre di centrocampo, ruolo ricoperto dal trequartista anche nel girone di ritorno con il Real Madridi di Carletto Ancellotti. Sarà proprio Di Maria fondamentale per il gioco della formazione Albiceleste; la sua bravura nel coprire più parti del campo risulterà determinante soprattutto in fase di copertura, fase di gioco dove Messi, Aguero, Higuain o chi giocherà per loro, mostrano tantissime lacune.
I Leader della spedizione Argentina
Sono loro i leader incontrastati della Seleccion Argentina, Javier Mascherano e Leo Messi. Sarà loro il compite di tenere uniti i ranghi e alto il morale della spedizione Albiceleste. Mascherano, probabilmente all'ultima partecipazione Mondiale, sfonderà il limite delle 100 presenze in nazionale, diventando il quarto giocatore ad aver vestito più volte la camiseta Albiceleste, dopo Zanetti, Ayala ed il Cholo Simeone. Nelle due amichevoli di preparazioni si è visto come "El Jefecito" sia diventato il fulcro della Seleccion, tutti i palloni passano dai suoi piedi e lui con grande carisma detta i tempi a tutta la squadra. E' palese come sia cambiato il modo di giocare di Mascherano, passando dal ruolo di difensore (ruolo ricoperto per tutto l'annata con la maglia del Barcellona), al più gradito ruolo di regista e fulcro della squadra.
Se il Jefecito è il leader in mezzo al campo, dalla trequarti in sù comanda la Pulga. Messi vuole assolutamente riscattare le pessime prestaziono del Mondiale Sudafricano del 2010, dove non è riuscito a timbrare il tabellino dei marcatori in nessuna partita. Dopo una stagione piena di alti e bassi e anche di tanti infortuni la Pulce, sta cercando di trovare il miglior stato di forma per mettere lo sgambetto agli odiati cugini Brasiliani, cercando di far rivivere al popolo Verdeoro l'incubo del Maracanazo. La voglia di Lionel di far bene al mondiale traspare anche dalle interviste rilasciate ad alcuni quotidiano argentini in settimana; " Cerco di migliorarmi sempre, si superarmi, di volere sempre di più, sono il primo critico di me stesso. Il sogno è quello di alzare la Coppa del Mondo, non per un rendiconto personale, ma per ridare al popolo Argentino quella gioia che manca dal 1986".
Naturalmente le aspettative di Sabella e del popolo Argentino sono tantissime, ci si aspetta quantomeno il raggiungimento della semifinale da parte della Seleccion. Riusciranno Messi e Mascherano a guidare i propri compagni alla conquista del sogno chiamato Coppa del Mondo??