Hodgson ha il volto corrucciato. Non è il pari con l'Ecuador a spaventarlo. La formazione scelta dal Commissario Tecnico era volutamente rivoluzionaria, infarcita di giovani difficilmente in campo per l'esordio Mondiale contro l'Italia. Una sorta di test per le seconde linee. Note liete un pò ovunque, da Lambert a Wilshere, fino a Rooney.
L'espressione pensierosa è rivolta ad Oxlade-Chamberlain. L'esterno in forza ai gunners non ha mai avuto particolare fortuna nella sua ancor breve carriera. Infortuni, spesso importanti, hanno tarpato le ali di un indubbio talento. Risolti i problemi all'inguine, il ritorno in campo, contro la selezione sudamericana. Buone giocate e ottimismo in vista di un pieno recupero. Il sogno si frantuma al minuto 63.
Uno scontro con Carlos Gruezo mette fine alla partita dell'inglese. Il calciatore esce tranquillo, camminando. Non sembra nulla di grave. La sorpresa, negativa, si palesa poco dopo. Alla BBC le parole di Hodgson lasciano pochi dubbi "Potrebbe esserci un interessamento dei legamenti. Aspettiamo gli esami, poi ne sapremo di più".
Nessun problema invece per Wilshere e Shaw, sostituiti dal tecnico a scopo precauzionale. Per entrambi solo un affaticamento, ma nulla di più.
Sterling, protagonista del parapiglia finale con Valencia, salterà invece la prossima amichevole contro l'Honduras, ma sarà a disposizione per la rassegna iridata.