Seconda vittoria consecutiva del Cile nell'amichevole andata in scena in nottata all'Estadio Elías Figueroa Brander di Valparaiso. Dopo la faticosissima vittoria sull'Egitto, la Roja è scesa in campo con un modulo diverso rispetto alla partita scorsa, schierandosi con un 3-4-3. Nella formazione iniziale non c'è il trio delle meraviglie Vidal, Sanchez e Vargas che entrerà soltanto a partita in corso e risulterà decisivo ancora una volta.
LA PARTITA
Il primo tempo non è dei migliori. Il maggior tasso tecnico della squadra sudamericana si vede, gestendo facilmente il possesso della palla, cercando fraseggi stretti alla ricerca dello spazio giusto per infilare la difesa irlandese. Ma troppo spesso i giocatori cileni si specchiano nelle loro azioni, peccando di presunzione al momento dell'ultimo passaggio o del tiro a porta. Da annotare una punizione di Valdivia, l'uomo di più talento degli undici scesi in campo, ed un paio di buone iniziative dello stesso "mago", che però come al solito pecca di incisività nel momento decisivo. L'Irlanda del Nord fa quel che può, ripartendo quando ci sono i presupposti e cercando di sfruttare qualche calcio da fermo da buona posizione. Da uno di questi nasce l'azione migliore del primo tempo. Punizione dal limite che viene smanacciata in angolo dal portiere di casa Herrera, tra gli applausi del pubblico. Il primo tempo si chiude 0-0, con la squadra di Sampaoli in controllo.
Il secondo tempo non sembra offrire grandi spunti, con il Cile che controlla sempre il ritmo della gara. Sampaoli decide che è arrivato il turno di cambiare marcia ed inserisce il duo decisivo qualche giorno fa contro l'Egitto : Sanchez e Vargas. I due sono in gran forma e si vede, iniziano a dialogare tra di loro e creano qualche preoccupazione in più alla difesa irlandese. Ma il gol non arriva. Le ultime due mosse dell'allenatore del Cile fanno intuire tutta la voglia di vincere la partita, e mette dentro, oltre a Pinilla, anche Vidal, tra il boato della folla al minuto 77. Ed il gol arriva due minuti più tardi. Scambio stretto Vidal-Sanchez che si libera di un avversario bruciandolo con uno scatto e di sinistro pennella una palla sul taglio di Vargas, che pizzica il pallone di testa quel tanto che basta a scavalcare il portiere dell'Irlanda : 1-0, boato del Figueroa. Ai cileni non basta, e continuano ad attaccare, consapevoli anche della resistenza non agguerritissima degli avversari che vengono puniti 3 minuti dopo il vantaggio, al minuto 82. Ancora Sanchez, quinto assist in due partite, per tutti e 5 gol del Cile. Questa volta il beneficiario del passaggio vincente è il cagliaritano Pinilla, che approfittando delle maglie larghe della difesa, si presenta a tu per tu con il portiere e non sbaglia, infilandolo con un tunnel perfetto. Partita chiusa, gli ultimi minuti si consumano tra gli olè del pubblico ad ogni passaggio dei beniamini di casa, nella speranza che queste due vittorie possano essere di buon auspicio per il torneo brasiliano.
Nota positiva della serata, oltre al risultato ed alla difesa che non ha mostrato le sbavature della prima amichevole, l'esordio anche se per 15 minuti di Arturo Vidal. Lo juventino si è mosso bene, dimostrando che la guarigione prosegue nel verso giusto, smentendo tutte le voci che in questi giorni si sono rincorse su una presunta lite tra la federazione cilena e la squadra bianconera che non avrebbe voluto vederlo in campo. Il Cile è pronto a volare verso il Brasile, la squadra c'è e gioca bene a calcio, le avversarie sono avvisate.