Incubo portoghese. Il Mondiale rischia di perdere uno dei pezzi più pregiati dell'argenteria europea. Il Portogallo trema, appeso alla condizione latente del suo campione. Se il finale di stagione, coronato con la conquista della fatidica "Decima", aveva portato alla ribalta diverse noie muscolari, la diagnosi attuale, per C.Ronaldo, è ben più seria. Tendinite rotulea al ginocchio sinistro.
Il calciatore, dopo aver saltato l'amichevole che i lusitani hanno giocato contro la Grecia, resterà fuori anche nelle prossime due uscite della tournée americana contro Messico e Irlanda, sperando di ritrovare la migliore condizione per il delicato debutto contro la Germania in programma il 16 giugno.
Queste le parole rilasciate da Nani ai giornalisti "Speriamo che Cristiano sia in grado di giocare. Se non dovesse farcela, dobbiamo comunque aver fiducia nelle nostre potenzialità, dimostrando quanto fatto in allenamento". Assente al mondiale sudafricano, il centrocampista dello United cerca il riscatto in Brasile, dopo un'annata sottotono con i Red Devils. Fino ad ora 73 partite e 14 gol in Nazionale per lui.
C.Ronaldo non è l'unico problema. Sono stati sottoposti ad accertamenti anche altri tre giocatori. Beto, Raul Meireles e soprattutto Pepe. Fondamentale la presenza del centrale nel reparto arretrato.
Intanto da Madrid Florentino Perez prova a difendere gli interessi del suo club "Temo che qualcuno dei nostri giocatori possa infortunarsi al Mondiale, come in passato Khedira e Kakà. I campioni come Ronaldo devono giocare solo quando stanno bene".