Poco Manchester United, pochissimo Shakhtar Donetsk: ai Red Devils basta un gol di Jones per portare a casa i tre punti ed il primo posto nel girone, lo Shakhtar invece può recriminare solo con se stesso per essersi fatto relegare nel purgatorio dell'Europa League all'ultima giornata del girone. Il gruppo A si chiude con il passaggio del turno di Manchester United e Bayer Leverkusen, ma la notizia migliore per i padroni di casa è che Moyes finalmente strappa un sorriso ai 70mila dell'Old Trafford, che nelle ultime due partite interne avevano visto solo due reti, e tutte e due nella propria porta.

Il tecnico scozzese fa esordire Januzaj (buon match il suo) e lascia van Persie in panchina, e con lui Evra, Nani e Cleverley. Turnover assortito. Lucescu conferma Taison, ma è Texeira a far venire i capelli bianchi a De Gea nei primi 45 minuti: prima con un sinistro egoista a fil di palo (in mezzo c'era Adriano meglio piazzato), poi infilandosi tra i paletti del centrocampo dei Red Devils senza inforcare, liberando però una conclusione finale troppo centrale per impensierire. I padroni di casa rispondono con una bella fiammata di Januzaj (stop, controllo e tiro tutto dalla stessa mattonella) che trova Pyatov reattivo, poi è Ashley Young anti-show: nel giro di 7 minuti l'esterno offensivo sbaglia prima la misura di un pallonetto non impossibile, con Pyatov fuori dai pali, poi svirgola un sinistro da posizione favorevolissima. Si va al riposo con un doppio 0-0: all'Old Trafford e a San Sebastian, combinazione che favorirebbe il passaggio del turno dello Shakhtar.

Nella ripresa gli ucraini sembrano partire col piede giusto (palo di Rakitskiy dopo neanche due minuti), ma le carte in tavola cambiano in fretta. Arriva la notizia del gol del Leverkusen, lo United si sveglia e gli uomini di Lucescu non riescono più ad essere pericolosi in attacco. Un cucchiaio di Rooney di poco alto sulla traversa è il campanello d'allarme: al 67' il corner di van Persie non trova l'inserimento dei compagni sul primo palo, ma viene raccolto di prima dal destro di Jones, che scaraventa in porta la palla con impressa l'intestazione del primo posto per i Red Devils e la condanna all'Europa League per lo Shakhtar.

Il Teatro dei Sogni chiude il sipario sulla fase a gironi della Champions League. Al Manchester United serviva una vittoria per risollevare il morale della squadra e dei tifosi, lo Shakhtar aveva bisogno di un'impresa che non è arrivata. Per imprecisione, ma anche - soprattutto - mancanza di convinzione. In Europa League gli uomini di Lucescu potranno dire da loro, ma il buon Mircea di sicuro si sarà già fatto sentire di suo negli spogliatoi, a fine match. Se non ci credi dall'inizio alla fine, in Champions League non c'è spazio per te. Au revoir Shakhtar.

MANCHESTER UNITED - SHAKHTAR DONETSK 1-0: IL VIDEO DEL GOL DI PHIL JONES AL 67'