A Bahia si completa l'ultimo sorteggio prima dei mondiali in Brasile 2014. La vecchia leggenda del calcio inglese Geoff Hurst è uno dei campioni del passato scelti per estrarre le squadre che si sfideranno nei gironi del mondiale. L'ex West Ham e campione del mondo nel 1966 è stato scelto per decidere il destino delle squadre europee. Non porta benissimo il buon Sir Geoff che consegna alla nazionale dei Tre Leoni un' urna complicata per Roy Hodgson. Nel gruppo D viene selezionato prima l'Uruguay del capocannoniere della Premier League Luis Suarez, numero 7 del Liverpool. Occhio perchè tra le fila della "Celeste" spicca il nome dell'ex Napoli Edinson Cavani e Diego Forlan, oltre all'esperto difensore del West Bromwich Diego Lugano e al promettente Sebastian Coates dei Reds. Squadre allenata dalla vecchia volpe Oscar Tabarez, capace di costruire negli anni un gruppo solido, capace di vincere dopo 16 anni la Coppa America nel 2011, ma soprattuto di arrivare quarta agli ultimi mondiali. Gli uruguayani sono arrivati al mondiale da testa di serie dopo aver superato la Giordania nello scontro diretto playoff (5-0 in Giordania, 0-0 in patria), a causa del quinto posto nel girone di qualificazione sudamericano. L'Inghilterra ha giocato dieci partite contro l'Uruguay. Bottino equilibrato con 3 vittorie inglesi e 3 pareggi e 4 sconfitte della Celeste. Ultimo incorcio, quasi ci fosse una mano segreta a muovere il destino di tutti, ad Anfield, la "casa" di Suarez, con l'Inghilterra capace di imporsi 2-1. Le due nazionali di sfideranno nella seconda giornata giovedi 19 giungo a Sao Paulo.

La prima partita del mondiale inglese invece sarà il 14 giugno a Manaus contro un altro avversario di primissimo livello, l'Italia. Tutti avrebbero evitato volentieri la nazionale di Cesare Prandelli, prima nel suo girone di qualificazione, squadra che dopo lo sciagurato mondiale sudafricano, ha saputo rilanciarsi negli Europei del 2012 e sopratto nel gruppo B di qualificazione a questi mondiali. Nazionale ricca di talento ed esperienza, da Buffon a Barzagli, da Pirlo a De Rossi, da Cassano all'ex Manchester City Balotelli, tutti giocatori in grado di fare la differenza con una giocata in entrambe le fasi. Nei quarti degli europei 2012 gli inglesi furono eliminati ai rigori proprio dall'Italia dopo lo 0-0 dei tempi regolamentari. Le squadre si sono incrociate 24 volte nella loro storia, anche qui l'equilibrio fa la voce grossa, 8 vittorie per la nazionale di Sua Maestà, 7 i pareggi, 9 le vittorie italiane. Ultimo incontro a Berna nel 2012, amichevole internazionale, in quell'occasione vinse la squadra di Hodgson 2-1 grazie ai gol di Jagielka e Defoe.

La terza e ultima partita del girone D si giocherà martedi 24 giugno a Belo Horizonte contro la Costa Rica, nazionale mai affrontata nella storia. La squadra è allenata da Jorge Luis Pinto non riusci a qualificarsi ai mondiali del 2010 perchè eliminata nello spareggio decisivo prorpio dall'Uruguay avversario in questo raggruppamento. Eppure i "tricolor" sono arrivati in Brasile ottenendo il secondo posto alle spalle degli Stati Uniti nel gruppo CONCACAF, perdendo solo quattro volte in 16 partite. Nella loro storia il miglio piazzamento mondiale è l'ottavo di finale del 1990 quando vennereo eliminati dalla Cecoslovacchia. Nazionale non ricchissima di talento ma di nomi comunque noti come Bryan Ruiz del Fulham, 60 presenze e 12 gol con i costaricani, Cristian Bolanos centrocampista del Copenaghen, e Keylor Navas estremo difensore 26enne del Levante. Senza dimenticare l'esperto attaccante del Salt Lake Alvaro Saborio, miglior marcatore del Costa Rica con 31 gol, e giocatore con più presenze all'attivo, 92. In difesa spiccano i nomi di Umana del Saprissa e Junior Diaz del Magonza. Nella foto il numero 10 Celso Borges, 60 app e 10 gol, in forza in Svezia all'AIK.

Sibilline le prime parole di Roy Hodgson dopo i sorteggi:" E' un gruppo molto difficile. Italia e Uruguay sono due squadre di livello assoluto, ma se saremo pronti abbiamo l'opportunità di superare il girone". Il tecnico ex Liverpool poi prosegue:" Non c'erano molte situazioni delle quali essere particolarmente felici, ogni gruppo sarebbe stato complicato. Però non sottovaluteremo neache la Costa Rica perchè Klismann mi ha avvisato avendoli affrontati nelle qualificazioni. Sono una squadra poco conosciuta ma molto preparata".

Tornando alla sfida con l'Italia, che lui conosce molto bene, Hodgson ha voluto sottolineare le difficoltà a cui si andrà incontro nel clima umido del nord a Manaus:" Siamo due squadre europee che soffriranno particolarmente questo clima, quindi saremo sulla stessa barca". poi una battuta sul nord del Brasile:" Non ci sono mai stato nelle zona delle Amazzoni, sarà una buona occasione per tutti i ragazzi di vedere qualche bel posto".Se il gruppo risulta essere non dei più agevoli, l'Inghilterra può consolarsi con gli spostamenti brevi che dovranno affrontare prima delle partite:" Saremo a Rio de Janeiro, quindi apparte Manaus i viaggi saranno brevi, quindi per noi potrebbe essere un vantaggio, però credo che sia giusto concentrarsi sulla qualità delle partite che giocheremo, tutte di grandissimo livello". Poi

QUESTO IL PROGRAMMA COMPLETO DEL GRUPPO D DELL'INGHILTERRA AI MONDIALI IN BRASILE 2014

GROUP D
14 Giugno Fortaleza, 20.00: Uruguay v Costa Rica
15 Giugno Manaus, 02.00: Inghilterra v Italia
19 Giugno Sao Paulo, 20.00: Uruguay v Inghilterra
20 Giugno Recife, 17.00: Italia v Costa Rica
24 Giungo Natal, 17.00: Italia v Uruguay
24 Giugno Belo Horizonte, 17.00: Costa Rica v Inghilterra

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