Due favorite e due possibili sorprese: si presenta così il gruppo H del prossimo Mondiale, nel quale si daranno battaglia Belgio, Algeria, Russia e Corea del Sud. Questo è quanto ha stabilito l'odierno sorteggio in vista della fase finale di Brasile 2014. Ad aprire il girone sarà la sfida tra il Belgio e l'Algeria, il 17 giugno a Belo Horizonte; seguirà quindi in serata, a Cubaia, lo scontro tra la Russia e la Corea. Nella seconda giornata, in programma per il giorno 22, è previsto a Rio l'incontro tra le due europee, mentre Corea e Algeria si sfideranno a Porto Alegre; chiuderanno infine il girone, rispettivamente a San Paolo e Coritiba, Corea-Belgio e Algeria-Russia.
Il Belgio rappresenta senza dubbio una delle note maggiormente positive delle recenti qualificazioni. Allenata dalla bandiera Marc Wilmots, presente sul campo nell'ultimo mondiale disputato dal Belgio( nel 2002 in Corea e Giappone), la nazionale belga gioca un calcio rapido ed efficace e potrà permettersi una rosa di buona qualità, caratterizzata anche dal giusto mix di giovani ed esperti. Per quanto riguardo il ruolo di portiere, il commissario tecnico potrà scegliere tra due giocatori affidabili: Simon Mignolet e Thibaut Cortouis, estremi difensori rispettivamente del Liverpool e dell'Atletico Madrid. Sono diversi anche i giocatori interessanti a disposizione nel reparto arretrato: spiccano su tutti Kompany, Vertonghen e l'esperto Daniel Van Buyten, ai quali si aggiungono giocatori quali Lombaerts, Pocognoli e Alderweireld. E' però dal centrocampo in avanti che la nazionale belga offre la maggior qualità; basterebbe fare un solo nome, quello della vera stella di questa squadra: Eden Hazard. Al giocatore del Chelsea si affiancano poi, fra gli altri, Witsel, Fellaini, Dembelè e De Bruyne. In attacco troviamo un nome noto del nostro campionato, ovvero Dries Mertens; oltre all'ala del Napoli completano infine il reparto Lukaku e Mirallas( compagni di squadra nell'Everton) insieme alla punta dell'Aston Villa Benteke.
L'altra favorita per il passaggio del turno è la Russia di Fabio Capello. Reduce da un deludente europeo in Polonia e Ucraina, è riuscita a qualificarsi come prima nel proprio girone, precedendo una squadra ostica come il Portogallo di Cristiano Ronaldo. La porta verrà con ogni probabilità difesa da Akinfeev, saracinesca del CSKA Mosca che avrà davanti a sè un reparto arretrato guidato dal veterano Ignashevich e dai gemelli Berezutski, tutti suoi compagni di suadra nella capitale. I giocatori su cui Capello farà quindi maggior affidamento in mezzo al campo sono Roman Shirokov ed il trequartista Alan Dzagoev, sicuramente due degli uomini di maggior talento a disposizione dell'ex ct inglese. Nel ruolo di punta centrale, poi, non c'è molta scelta: si punterà su Alexandr Kerzakhov, attaccante dello Zenit con 24 reti all'attivo in nazionale.
Completano quindi il gruppo l'Algeria e la Corea del Sud, squadra che onestamente ci evoca pessimi ricordi. La nazionale asiatica, allenata da Myung-Boh Hong, conterà moltissimo su Son, rapido attaccante del Bayer Leverkusen, e sui centravanti Dong-Won JI( in forza attualmente al Sunderland) e Keun-Ho Lee, giocatore del Sangju Sangmu Phoenix che ha segnato finora 18 reti con la maglia della Corea. Altro giocatore da tenere d'occhio sarà Chun-Yong Lee, ala del Bolton, mentre la difesa sarà presumibilmente guidata da Tae-Hwi Kwak, il centrale di maggior esperienza di questa squadra. Una curiosità: l'ultima partita della Corea del Sud è stata un'amichevole proprio contro la Russia, giocata lo scorso 19 novembre e terminata 2-1 per la nazionale di Fabio Capello.
Infine, l'Algeria. La nazionale nordafricana, guidata dalla panchina dal commissario tecnico bosniaco Vahid Halilhodzic, presenta diverse giocatori noti anche al nostro campionato: Ishak Belfodil e Saphir Taider, in forza all'Inter, il parmense ex Milan Djamel Mesbah e il centrocampista Hassan Yebda, ex Napoli attualmente in forza al Granada. Oltre agli ultimi due giocatori citati, l'Algeria farà affidamento soprattutto sui due attaccanti Islam Slimani ed El Harbi Hillel Soudani, oltre che sul giocatore che è probabilmente il più talentuoso a disposizione, ovvero l'ala del Valencia Sofiane Feghouli.
Insomma, un raggruppamento che sulla carta dovrebbe avere un esito scontato, ovvero la qualificazione di Belgio e Russia. Mai come in un Mondiale, però, il calcio sa essere imprevedibile: l'appuntamento per scoprire il vero epilogo è a giugno, in Brasile.