Notte di Champions, notte d'Italia. Aspettando la Juve, che nel mercoledì europeo ospiterà il Copenaghen, tocca a Milan e Napoli uscire dalle ambasce di una Serie A avara di soddisfazioni per ritagliarsi momenti di gloria nella Coppa più pregiata. I rossoneri volano in Scozia, nella tana, infuocata, del Celtic, per reggere all'urto dei ragazzi di Lennon e respingere gli assalti di bianco-verdi e lancieri a un secondo posto che significa qualificazione agli ottavi di finale. Il Napoli ha steccato ancora una volta prima di un appuntamento importante. Il gol di Cassano ha allontanato i partenopei dalla vetta, ma la Champions è altra cosa. A Dortmund, contro il mago Klopp, occorre almeno un punto per la matematica certezza del passaggio del turno. Il Barcellona vola a sfidare i talentini di casa Ajax, con la voglia di continuare a vincere e convincere, mentre l'Arsenal, contro un Marsiglia ancora a secco di punti e soddisfazioni, cerca la quarta vittoria. Mourinho ritrova il Basilea, carnefice del suo Chelsea nella prima giornata d'Europa. Una scoppola che svegliò i blues, poi intoccabili. Interessante la sfida fra Steaua e Schalke, due compagini che mietono ancora speranze di colpo grosso. Una passeggiata aspetta invece l'Atletico del Cholo Simeone. Sorpresa d'inizio anno i colchoneros, in piena corsa per la Liga e a quota 12 in Champions. Nel gelo russo, sfida lo Zenit di Spalletti, costretto a far risultato, per tenere viva la battaglia col Porto, impegnato nel confronto casalingo con l'Austria Vienna.

GRUPPO E

La Steaua di Piovaccari con soli 2 punti in classifica, dopo il doppio pareggio con il Basilea, cerca la prima vittoria per giocarsi tutto nell'ultimo turno a Stamford Bridge. Keller si affida al trio Draxler - Boateng - Farfan, alle spalle di Szalai, per espugnare Bucarest e ottenere, con l'aiuto del Chelsea, il pass per gli ottavi. Mourinho non vuol rischiare in Svizzera e si affida ai più forti. Probabile panchina per Lampard, con Mikel al fianco di Ramires. Davanti Eto'o. Hazard, Oscar e Schurrle a ispirare il camerunense.

GRUPPO F

Napoli e Borussia si presentano all'appuntamento clou in piena emergenza. Soprattutto i gialloneri lamentano una clamorosa carenza difensiva. Le nazionali hanno ulteriormente falcidiato un reparto già privo di Subotic e Schmelzer. Fuori anche Hummels, come il lungodegente Gundogan. Piszczek solo in panchina. Arretrato Kehl, con Papastathopoulos. L'attacco, guidato da Lewandowski e acceso dal talento di Reus, fa paura. Benitez è costretto a rinunciare allo slovacco Hamsik e agli esterni Armero e Zuniga. Possibile conferma per Mertens, con Insigne pronto a subentrare. All'Emirates arriva un Marsiglia già condannato ma alla ricerca di una vittoria salva torneo. Nell'ultima uscita al San Paolo i francesi hanno dimostrato di essere un'ottima squadra. Wenger lo sa e non vuol rischiare, perché la qualificazione è ancora in bilico. Confermato 4-2-3-1 per i gunners. Ramsey, Ozil e Cazorla dietro a Giroud. Tra i transalpini occhio a Valbuena e Gignac.

GRUPPO G

Sarà Zenit - Atletico Madrid alle ore 18 a inaugurare il turno europeo. Spalletti viene dal pareggio casalingo col Porto. L'errore dal dischetto di Hulk ha complicato i piani. Ora occorre vincere con l'imbattuto gruppo di Simeone. Torna dall'inizio, al centro dell'attacco, Kerzhakov. Hulk parte dalla fascia per poi puntare l'uomo. Assente Danny per infortunio. I colchoneros con Leo Baptistao e Oliver Torres nel reparto offensivo, Koke e Adrian a spingere sulle corsie. Turno sulla carta favorevole al Porto di Paulo Fonseca. L'Austria Vienna ha un solo punto conquistato in Russia e pare fuori dai giochi. Varela e Quintero, "vecchia" conoscenza della nostra Serie A, agiranno ai fianchi di J.Martinez.

GRUPPO H

La serata infernale del diavolo. Il Milan contro i suoi fantasmi nella tana del Celtic Park. Il caso Balotelli, ritardatario svogliato, la panchina tremolante di Allegri, il duopolio Galliani - Barbara Berlusconi. Serve non perdere ai rossoneri, per restare al secondo posto e aspettare l'Ajax nell'ultimo appuntamento del girone. Kakà e Birsa supporteranno Balotelli, assenti Mexes e Muntari. Chance per Bonera dietro. Il pericolo, più che dalla forza degli avversari, è rappresentato dal clima di un ambiente al solito dodicesimo uomo in campo. Più agevole il compito del Barcellona che in trasferta sfida i giovani, acerbi, di casa Ajax. Senza Messi, Valdes, Dani Alves, Jordi Alba, Sanchez e Fabregas, Martino vuole comunque l'intera posta.