Vittoria di misura ma dal peso specifico notevole per il Manchester United di David Moyes, che incrementa le chances di qualificazione agli ottavi di Champions League superando per 1-0 all’”Old Trafford” il Real Sociedad di Jacoba Arrasate nel match della terza giornata del gruppo A. Per i Red Devils, sotto gli occhi di Sir Alex Ferguson, gara molto ispirata di Wayne Rooney, mentre ai baschi, quasi fuori dalla competizione, non bastano i frammenti di freschezza tecnica di Seferovic e Griezmann.

Negli schieramenti di partenza Moyes lascia in panchina la promessa belga Januzaj, ma soprattutto Robin Van Persie che viene rilevato dal “Chicarito” Hernandez, mentre Arrasate sorride per l’importante recupero del capitano Xavi Prieto a centrocampo. Avvio di grande intensità e ardore agonistico da parte dei padroni di casa, in linea con le sfaccettature più fulgide della tradizione dei “Red Devils” nella propria arena. Dopo appena due minuti l’episodio che risulterà decisivo: azione personale di Rooney sulla sinistra, “Hummer” converge e calcia a giro sul secondo palo, il pallone colpisce il montante ma Inigo Martinez è sfortunato a ribadirlo in rete con un errato tentativo di disimpegno. La rete non appaga la squadra di Moyes, che tiene alti i ritmi e sottopone a pressing soffocante i cursori baschi, ancora lontani dall’entrare in gara. Rooney è il trascinatore per lo United che potrebbe raddoppiare al 12’, ma Claudio Bravo dice no alla deviazione al volo dell’ex Everton su cross di Rafael. Al 20’ annullato un gol ad Hernandez, ma a partire dalla mezz’ora l’assolo dei Red Devils si sbiadisce repentinamente con un brusco calo d’intensità che apre margini di recupero al brio e alla tecnica dei “tre tenori” biancoblù: Vela, Griezmann e Seferovic. Il primo a provarci è proprio l’ex Fiorentina e Novara, che al 29’ scalda i guantoni di De Gea costringendolo a volare all’altezza dell’incrocio per respingere la sua bordata col destro, ma l’occasione più pericolosa si registra al minuto 42: Griezmann regala cinque secondi di brivido alla platea dell’”Old Trafford” con una velenosa punizione che si stampa sull’incrocio dei pali, vantaggio United salvo per un’inezia, con questa immagine viene archiviato il primo tempo.

Registro radicalmente diverso nella ripresa, con l’esigenza impellente di fare punti che spinge i baschi ad una partenza decisa e orgogliosa: è incredibile l’opportunità che al pronti-via getta alle ortiche Carlos Vela, che manca il tap-in vincente su cross di Griezmann (nella foto). Segue una breve fase di effervescenza degli uomini di Arrasate, che presidiano stabilmente la porta di De Gea producendo, come azione più pericolosa, un rischio di autogol di Jones. La gara diventa però frizzante anche sull’altro binario, lo stesso Jones chiama al grande intervento Bravo con una deviazione ravvicinata su cross di Kagawa, ma è tra il 58’ e il 62’ che si colloca il momento nevralgico del match ai fini dell’esito finale: prima De La Bella sfiora il pari cogliendo un altro legno per i baschi, poi centra il palo pure Valencia a tu per tu col portiere, ottimamente smarcato da un Rooney in ottima vena. Moyes corre ai ripari togliendo il già ammonito Rafael e sostituendolo con Smalling, Arrasate gioca le carte Agirretxe e Castro, ma la squadra di San Sebastian perde smalto nell’ultima mezz’ora rischiando più volte il 2-0: il più vicino a metterlo a referto nei successivi dieci minuti, dopo un grosso spreco di Kagawa, è manco a dirlo Rooney, la cui fucilata sorvola di un niente la traversa al 70’. Red Devils in comodo contropiede, le ultime speranze dei baschi passano dai piedi di Ruben Pardo, che su punizione sfiora l’incrocio generando l’ultima preoccupazione della serata per il pubblico di Manchester. Nel finale Moyes tiene viva la manovra per chiudere i giochi, inserendo Young per uno stanco Hernandez, le ultime due situazioni degne di nota le crea ancora Wayne Rooney, prima con un cross che costringe all’intervento Bravo, poi con un’incursione in area stoppata da un intervento che lo porta a reclamare invano un rigore. Non succede più nulla fino al triplice fischio: all’”Old Trafford”, Manchester United batte Real Sociedad 1-0.

Per effetto di questo risultato, Giggs e compagni guadagnano il primato solitario nel gruppo A, approfittando della contemporanea sconfitta dello Shakthar a Leverkusen: la squadra di Moyes adesso è a quota 7, tedeschi a 6 e ucraini a 4. Ancora a secco di punti il Real Sociedad, le cui speranze di accesso ai playoff sono adesso appese ad un filo.

Nel video sottostante, l'azione dell'autogol di Inigo Martinez che ha deciso il match: