Testa-coda. Difficile presentare in altro modo il confronto tra Bayern Monaco e Viktoria Plzen, valido per la terza giornata della Uefa Champions League. L'Allianz Arena si prepara a un'altra recita di possesso palla e improvvise accelerazioni della banda Pep. Due vittorie in altrettante apparizioni europee finora. E se non desta sorpresa l'affermazione col Cska, di certo stupisce di più l'autorità con cui i bavaresi hanno espugnato l'Etihad Stadium di Manchester. La miglior versione del nuovo Bayern targato Guardiola è stata senza dubbio quella vista contro gli uomini di Pellegrini. Un'ora di calcio perfetto. Un'ora di tiqui taca evoluto, arricchito dalla ferocia fisica che il “piccolo” Barcellona non poteva avere, vista taglia e caratteristiche dei fenomeni blaugrana, e di cui invece in Germania ci si ciba avidamente.

In queste partite, dall'esito scontato, l'unica molla da tener viva e tesa è quella emozionale. Impedire che la tensione scenda, la concentrazione lasci il posto all'assuefazione. Pericoloso, qualunque sia l'avversario, in Europa, soprattutto in Champions League. Guardiola ha avuto parole di elogio per i rivali “Ho tanto rispetto per i nostri avversari. Li ho visti contro il Manchester City e hanno giocato molto bene nel primo tempo.” Poi un pensiero sulla sua squadra “In Bundesliga recentemente non abbiamo giocato bene nei primi tempi. Non voglio che accada anche in Champions.”

I problemi riguarderanno soprattutto il reparto arretrato. Dante ha lasciato il campo anzitempo nell'ultimo turno di campionato contro il Mainz e stasera non sarà a disposizione. Badstuber resterà fuori ancora per molto tempo, Boateng è squalificato dopo il rosso rimediato coi citizens. Dietro toccherà a Kirchhoff. Partita importante anche per Mario Gotze, gioiellino giunto in estate dal Borussia Dortmund. Pep, in chiara difficoltà, si è affidato a lui e il ragazzo per la prima volta in stagione ha mostrato come mai il Bayern ha pagato, senza batter ciglio, la costosa clausola rescissoria. Dopo l'iniziale svantaggio col Mainz, è stato lui ad accendere la luce. Dal pericolo al trionfo, con Super Mario. 4-1 il finale per i bavaresi.

Ha parlato anche Pavel Vrba, allenatore dei cechi, ultimi nel girone, dopo la pesante debacle casalinga col City e la sconfitta per 3-2 col Cska Mosca “Due anni fa abbiamo affrontato il Barcellona, ora ci troviamo di fronte ancora una volta i campioni in carica. Sarà una partita difficile, tutto può succedere. Potremmo strappare uno 0-0 o potremmo perdere. Il calcio è pieno di sorprese. Non saremo molto offensivi in campo, ma cercheremo di sfruttare le occasioni.” Assente Limbersky.

Le probabili formazioni: