GRUPPO A - La diarchia Belgio-Croazia ha già designato quasi chi staccherà direttamente il biglietto per Rio e chi dovrà passare dagli spareggi. Ai diavoli rossi di Wilmots, dopo la vittoria esterna di ieri sulla Scozia (0-2: Defour e Mirallas) manca un solo punto per la qualificazione diretta. Il match ad alta tensione tra Serbia e Croazia - 300 poliziotti a bordo campo, bandiere reciprocamente bruciate sulle tribune - è scivolato via senza intoppi con un salomonico 1-1 targato Mandzukic e Mitrovic. Il Galles prende due schiaffi anche dalla Macedonia (2-1) e si conferma peggior difesa del girone. Belgio a +5 sulla Croazia: nello scontro diretto di ottobre ai belgi basterà un pareggio.


GRUPPO B (Italia) - La sofferta vittoria azzurra sulla Bulgaria ha quasi deciso il passaggio diretto ai Mondiali. Resta il mucchio selvaggio alle spalle dell'Italia: 4 squadre in un solo punto. La clamorosa vittoria dell'Armenia in Repubblica Ceca (1-1, gol vittoria di Ghazaryan al 92°!) blocca la scalata al secondo posto degli uomini di Bìlek. La Danimarca soffre, ma regola Malta fuori casa (1-2) e riapre la corsa al secondo posto. Il rischio è che, togliendosi punti a vicenda, il girone B sia quello che designerà l'unica seconda esclusa dagli spareggi (passano le migliori 8 su 9 gironi).


GRUPPO C - La Germania regola 3-0 l'Austria (Klose, Kroos, Muller) e mette un piede sulla scaletta dell'aereo per il Brasile. L'Irlanda del Trap dopo il vantaggio iniziale cede in casa alla Svezia (1-2: Keane, Elmander, Svenson) e si inguaia: gli scandinavi volano a + 3 e si candidano con forza agli spareggi. Il Kazakistan incassa la prima vittoria nelle qualificazioni ai danni delle Far Oer (2-1).


GRUPPO D - Stop a sorpresa per l'Olanda, 2-2 in extremis in Estonia (Robben, doppietta di Vassiljev e gol salvezza di van Persie al 94°) che non pregiudica tuttavia il primato in classifica. La Romania stende l'Ungheria con un secco 3-0, la Turchia passeggia su Andorra (5-0 con tripletta di Bulut).


GRUPPO E - Fuochi d'artificio tra Svizzera e Islanda: un 4-4 pirotecnico che rallenta ma non complica la corsa elvetica in testa alla classifica. La Norvegia rosicchia punti preziosi con la vittoria all'inglese (2-0) su Cipro, la Slovenia fa lo sgamnetto all'Albania (1-0) e tiene accesa una flebile speranza di accedere agli spareggi.

GRUPPO F - Tra Portogallo e Russia la qualificazione diretta si deciderà probabilmente all'ultimo turno. In testa ora c'è la banda Ronaldo, che supera 2-4 l'Irlanda del Nord con una tripletta del madridista, dopo essere stata sotto 2-1. Ma la Russia (4-1 al Lussemburgo, doppietta di Kokorin) ha un match in più da giocare e solo due punti da recuperare. Comunque vada, un nome eccellente passerà dagli spareggi.

GRUPPO G - Bosnia e Grecia appaiate in testa, ma gli scontri diretti sorridono agli ex yugoslavi. Ieri il ko interno della selezione guidata da Susic (0-1 contro la Slovacchia) ha riaperto a sorpresa le speranze elleniche, grazie anche alla vittoria per 0-1 contro il Liechtenstein. L'altro match del girone, Lettonia-Lituania, si gioca praticamente solo nel primo tempo e il 2-1 dei primi 45 minuti è il risultato finale.

GRUPPO H - Il 4-0 di autorità dell'Inghilterra alla Moldova (Gerrard, Lambert e doppietta di Welbeck) consente agli uomini di Hodgson di agganciare il Montenegro in testa alla classifica e di conservare il vantaggio virtuale di avere una partita in più da giocare. Brutto stop in Polonia per i montenegrini (1-1) che consente anche all'Ucraina di farsi sotto dopo la passeggiata su San Marino (9-0). Martedì Ucraina-Inghilterra potrà essere una sentenza di vita o di morte per una delle due.


GRUPPO I - La Francia di Deschamps lascia via libera alla Spagna. Lo sciagurato pareggio transalpino a reti bianche in Georgia lascia un'autostrada spianata per la qualificazione diretta agli uomini di del Bosque. Che non si fa pregare e porta a casa i 3 punti contro la Finlandia, grazie a Jordi Alba e Negredo: + 3 sui galletti a due partite dalla fine, con gli scontri diretti a favore.