Oggi i primi titoli dei giornali sportivi (e non solo) sono stati monopolizzati dal Bayern Monaco, ma non per l'imminenza della gara d'andata delle semifinali di Champions contro il Barcellona, bensì per la notizia dell'acquisto da parte dei bavaresi di Mario Gotze, trequartista classe 1992, stella dei rivali del Borussia Dortmund (che peraltro sarà impegnato domani nell'andata dell'altra semifinale della prestigiosa rassegna continentale, contro il Real Madrid di Mourinho), per la cifra astronomica di 37 milioni.
Il tecnico del club della Ruhr, Jurgen Klopp, ha esternato il suo disappunto in conferenza stampa per la fuga di notizie: ''Siamo delusi, non è stato il massimo dirlo a poche ora da questa partita, ma è andata così. Lo sapevo dal giorno dopo il ritorno col Malaga, perchè Guardiola [prossimo tecnico del Bayern ndr] lo voleva assolutamente. Mario ha dato tanto a questo club, e voleva lavorare con un tecnico straordinario; io non sono in grado di insegnare il <tiki taka> come Guardiola. Comunque, Gotze è un gran giocatore e sono sicuro che farà il suo nella gara contro il Real, perchè la notizia del suo trasferimento non ci disturberà, anzi innalzerà ancora di più la concentrazione''. In effetti, il gioiellino del Borussia non può che essere stuzzicato dall'idea di dare un bel dispiacere allo 'Special One', acerrimo nemico del suo futuro allenatore in terra bavarese.
Jakub Blaszczykowsky, pilastro di centrocampo della squadra di Klopp, ha contribuito a caricare ulteriormente l'ambiente giallonero con le seguenti parole: ''Siamo ancora imbattuti in Champions e speriamo di rimanerlo fino alla fine. Abbiamo già battuto il Real in casa 2-1, mentre al <Bernabeu> abbiamo disputato una delle nostre migliori partite stagionali. Sono qui da sei anni, e so bene che i nostri tifosi ci inciteranno fino alla fine''. I gialloneri sono certi di fare bella figura di fronte al loro pubblico e di potersi giocare alla pari il doppio confronto: fossi in loro, farei attenzione a sottovalutare Mou, perchè già nel 2010, alla vigilia della sfida con il Barça tutti lo snobbavano, e alla fine sappiamo come andò a finire.