Barcellona-PSG è una sfida affascinante per la quantità di grandi giocatori in campo ma per i catalani assume un significato particolare perché coincide con il ritorno in panchina di Tito Vilanova. Dopo aver passato due mesi a New York per curare il tumore alla gola, Vilanova è tornato giusto in tempo per godersi la parte finale della stagione.

Tuttavia nella conferenza stampa della vigilia è stato ancora Jordi Roura a parlare, affiancato da Villa. “Tito è l’allenatore, il capo, è lui che prende le decisioni. Tutto tornerà alla normalità dopo questo periodo anomalo. Inoltre Tito è molto amato qui e il suo ritorno è importante per noi”. Sulla partita ha detto che “sará un match di grande difficoltà, come contro il Milan. Loro hanno grandi giocatori, come Pastore, Moura, Lavezzi”.

Villa sará quasi sicuramente titolare in attacco insieme a Messi, mentre ci sono dubbi sul terzo attaccante: Tello sembra essere in vantaggio. Intanto Villa si gode il ritorno da protagonista, coinciso proprio con il ritorno degli ottavi di finale contro il Milan, e ammonisce: “Non possiamo commettere gli stessi errori fatti a Milano (quando il Barça perse 2-0, ndr). Segnare fuori casa è importante, ma dobbiamo essere coscienti che è solo la prima parte della eliminatoria. Nelle ultime partite ho recuperato fiducia e anche l’intesa con Messi. Se l’allenatore lo vorrá cercheró di aiutare la squadra il piú possibile”.

Villa si ruppe la tibia nel dicembre 2011 e il suo ritorno da titolare è stato piú lento del previsto, anche a causa di altri infortuni muscolari: “Quando non giochi vivi tutto in modo diverso. Ma mi sono sempre allenato sapendo che sarebbe arrivato il momento di tornare protagonista; tutto il lavoro fatto sta dando i suoi frutti”.

“La partita del Camp Nou contro il Milan ci ha fatto felici, peró abbiamo sofferto troppo negli ottavi e sarebbe meglio evitare di dover rimontare ancora”. Sul ritorno di Vilanova: “Tito e Abidal sono un esempio per tutti, non solo per il nostro spogliatoio”.