Non fatevi ingannare dal risultato: una partita combattuta per oltre 30 minuti, ma nell'ultimo quarto di gioco Milano scappa via vincendo 91-67. Dopo il brutto ko contro Cantù, i meneghini tornano al successo nell'insolito orario mattutino.

Un primo tempo dove prevale l'equilibrio all'Allianz Clud: gli ospiti partono meglio, ma l'Olimpia rimonta trovando parecchi punti dalla lunetta (16 su totali 41). Anche nel terzo quarto vige la parità, ma a cavallo tra gli ultimi minuti del terzo e l'inizio del quarto periodo i padroni piazzano il break decisivo per poi controllare fino a fine match.

Non una partita eccelsa per i biancorossi ma prevalgono i 18 punti di SKyes, 15 a testa di Scola e di Gudaitis e l'energia di Cinciarini e Biligha in difesa. 

LA PARTITA

I quintetti

A|X Armani Exchange Milano: Skyes, Roll, Moraschini, Scola e Tarczewski

Dè Longhi Treviso: Logan, Alviti, Nikolic, Parks e Fotu 

Messina, in vista del doppio impegno europeo di settimana prossima, lascia a riposo precauzionale Micov e Rodriguez e in cui si aggiungono all'elenco anche Mack e White per scelta tecnica.

Milano non inizia al meglio: in attacco fatica a segnare ed in difesa è poco reattiva a rimbalzo. Treviso invece approccia meglio la gara e capitanata da una vecchia conoscenza dei tifosi meneghini, David Logan (5 punti) sigla un piccolo parziale  (8-14). I biancoblu continuano a distinguersi in campo e trovano il massimo vantaggio (11-19) costringendo al time out Messina.

Evidentemente il minuto serviva ai biancorossi perchè rientrando in campo piazzano a loro volta un 8-0 di parziale costringendo questa volta Menetti a fermare il tempo. Il primo quarto si chiude con il tiro realizzato da Tessitori, 19-22.

Un secondo quarto molto equilibrato: se da una parte l'Olimpia sfrutta i parecchi centimetri di differenza andando vicino a canestro costringendo la difesa trevigiana a commettere fallo (ben 13) ed andando così parecchie volte in lunetta (16/22), dall'altra parte Treviso continuare a trovare buone soluzioni anche da tre punti ed approfittando di qualche errore difensivo sempre a rimbalzo dei meneghini. Nonostante  Chillo e Fotu si siedano in panchina abbastanza presto (3 falli commessi a testa) il punteggio è di 41-41.

Treviso non perde i il ritmo anzi nel terzo quarto anzi in attacco continua a martellare anche da tre punti con Logan e Nikolic. Dall'altra Milano, senza ricordiamo Micov e Rodriguez, fa fatica a trovare un trascinatore. L'energia in difesa di Biligha e un paio di contropiedi sul finale di Skyes portano l'Armani sul più 6, 61-56.

Ad inizio quarto quarto l'Olimpia piazza il break decisivo: prima sul 65-56 Menetti chiama minuto per fermare il gioco, ma Milano è finalmente entrata in ritmo e con i canestri di Skyes scappa via. Treviso perde per cinque falli commessi Parks, Tessitori e Chillo ed, anche per questo, nell'ultimo quarto incassa così tanti punti visto che è costretta a giocare con le seconde linee. 

La partita finisce con il punteggio 91.67 .

 

IL TABELLINO

 A|X Armani Exchange Milano - Dè Longhi Treviso 91-67 (19-22, 41-41, 61-56)

 A|X Armani Exchange Milano: Della Valle 2 punti, Biligha 1 punto, Gudaitis 15 punti, Moraschini 7, Roll 6, Tarcewski 8 punti,