Dopo il ko contro Avellino Milano torna alla vittoria in campionato battendo Trento per 86.78. Nonostante l'assenza di 4/5 del quintetto, l'Olimpia porta a casa i due punti. Bene Della Valle (18 punti) e Gudaitis (19), ma in generale buona risposta del secondo quintetto meneghino.
Pianigiani a sorpresa lascia fuori James in vista del doppio turno di Eurolega della prossima settimana ma c'è Omic (giovedì contro la sua ex squadra non è stato messo in campo ndr). Un primo tempo di perfetta parità con le due squadre che si rincorrono ma nessuna riesce a dare uno strappo (39-40 dopo i primi 20 minuti di gioco).
Nel terzo quarto Milano da la spallata decisiva a Trento toccando anche i 15 punti di vantaggio (62-47) con gli ospiti che segnano solamente 11 punti in dieci minuti (64-51 dopo 30'). Nell'ultimo quarto i padroni di casa mantengono la doppia cifra di vantaggio senza strafare.
I QUINTETTI
A|X Armani Exchange Milano: Micov, Cinciarini, Della Valle, Gudaitis e Kuzminskas
Dolomiti Energia Trentino: Pascolo, Forray, Craft, Gomes, Hogue
LA PARTITA
Trento parte bene con Milano poco lucida in attacco, ma soprattutto poco attenta in difesa (0-4). Due tiri liberi di Della Valle e una schiacciata di Gudaitis svegliano sia il Forum ma soprattutto la squadra meneghina che ingrana e con il primo canestro dal campo di Kuzminskas danno il primo vantaggio Olimpia con Buscaglia che chiama time out (13-10).
Entra in campo Omic, l'ultimo arrivo in casa Armani dopo l'infortunio a Tarczewski, e subito esordisce con due punti (18-12) ma sul finale del quarto Trento piazza un 6-0 di parziale ed impatta sul 18 pari.
Anche nel secondo quarto la Dolomiti inizia meglio, ma entrambe le squadre faticano a trovare la via del canestro (27-27 dopo 15' minuti di gioco). Jovanovic gioca un gran secondo quarto (9 punti) e l'Aquila arrivano fino al massimo vantaggio costringendo Pianigiani al time out (34-39). Ma come nel primo quarto (questa volta a parti invertite ndr) Milano accorcia sul finale andando negli spogliatoi sotto solo di un punto (39-40).
Dopo un avvio lento, l'Armani ingrana e prova a dare la prima scossa al match andando in doppia cifra (54-44) costringendo a coach Buscaglia a chiamare minuto e perde anche Jovanovic per un infortunio al ginoccihio. L'Olimpia però è in ritmo e tocca anche il più 15 (62-47) chiudendo il terzo quarto sopra di 13 lunghezze (64-51).
Trento ci prova rientrare tornando anche a meno 9, ma una tripla di Bertans riporta l'Olimpia sul più 12 (71-58). Milano abbassa l'intensità e la Dolomiti ritorna anche a meno 8, ma ormai è troppo tardi: finisce 86-78.