Milano vince contro Pistoia per 107-83. Non fatevi ingannare dal risultato: l'Oriora rimane in partita fino al 32esimo, ma Fontecchio e Cinciarini creano l'allungo decisivo conquistando così la seconda vittoria in tre giorni, la terza consecutiva in campionato. Per turnover Pianigiani lascia fuori Micov e Gudaitis, l' A|X Armani Exchange non è perfetta come venerdì sera forse un pò per la stanchezza, ma merito anche dell'ottima prestazione della squadra di coach Ramagli che però molla negli ultimi minuti subendo un passivo troppo eccessivo. Ottima prestazione dei due italiani ma anche di Kuzminskas con 20 punti, non bastano invece i 21 sia di Krubally e di Jonhson alla formazione ospite. 

I QUINTETTI

 A|X Armani Exchange Milano: James, Della Valle, Fontecchio, Brooks e Tarczewski

 Oriora Pistoia: Peak, Krubally, Auda, K.Johnson  e D. Johnson 

LA PARTITA 

Buon inizio di Pistoia con 6 punti consecutivi di K Johnson (6-2). La squadra di Ramagli, approfitta di una Milano abbastanza distratta (quattro palle perse nei primi cinque minuti ndr) e prova la mini fuga andando sul più 7 (7-14). L'Olimpia, anzi Della Valle, non ci sta e piazza sei punti consecutivi ritornando fino al meno 1 (13-14). Dopo cinque minuti così così, i padroni di casa vengono fuori e, prima con le giocate di James, e poi successivamente con Burns trovano il primo vantaggio della gara (24-22). 

Il primo quarto si chiude con Milano sopra di due, Pistoia molto meglio nei primi minuti, ma poi i meneghini sono venuti fuori. 10 punti di un Krubally dominante sotto canestro e K. Johnson con 8 (26-24)

Nel secondo quarto, Pistoia torna avanti con le solite penetrazioni di K. Johnson (13 punti con 3/3 da tre ndr) per il 28-31. La squadra di Ramagli c'e e prende in mano il manubrio della partita volando sul più 7 con l'asse play- pivot cioè  K. Johnson e Krubally  (30-37). Milano esce bene dal time out con cinque punti di Nedovic e Burns, in generale l'Olimpia prende le misure alla squadra toscana e ritorna avanti (42-41). Per l'A|X Armani Exchange sale in cattedra con 12 punti va negli spogliatoi sul più 5 (53-48) 

Tarczewski è il protagonista in avvio di terzo quarto che, sia in attacco, ma sopratutto in difesa regala a  Milano il più 10 con l'immediato time out chiamato da Ramagli (58-48). Nonostante la percentuale ai liberi non siano il massimo, l'A|X Armani Exchange cresce minuto dopo minuto. James, in un paio di occasioni, forza un pò troppo e così Pianigiani chiama minuto (65-55). 

Cinque punti consecutivi danno il massimo vantaggio all'Olimpia con il più 15 (70-55). Sul finale del quarto Pistoia tira fuori l'orgoglio e rimane aggrappata al risultato chiudendo il terzo quarto sotto solo di 11.  

Milano, con quattro italiani in campo, scende in campo un filo molle regalando qualcosa in difesa ma sbagliando molti tiri in attacco, così la Oriora ci crede e coglie l'occasione arrivando  fino al meno  4 subendo ben 13 punti in neanche quattro minuti (74-70) costringendo Pianigiani a chiamare minuti.

Il coach biancorosso inserisce Tarczewski e James, ma è con Cinciarini e Fontecchio che ritrova il canestro e, questa volta, è Ramagli a fermare il gioco (79-70). Proprio con i due giocatori italiani Milano trova l'allungo decisivo (90-74). Più 16 in un amen con il coach della Oriora chiama nuovamente minuto. 

Gli ultimi minuti servono solo per fissare il risultato finale: finisce 107-83 per Milano.