Come da pronostico la seconda finalista di questa Supercoppa 2018 è Milano che batte Brescia per 81-59. 

La Germani dura solamente un tempo con l'Olimpia che scappa nel terzo quarto. I biancorossi sono più organizzati, più atletici e trovano subito il ritmo. Domani c'è già la finale, ore 18.00 contro Torino. 

La partita

Quintetto Milano: James, Nedovic, Micov, Brooks e Gudaitis

Quintetto Brescia: Vitali, Beverly, Mika, Hamilton ed Abass

1° Quarto

Brescia inizia molto bene correndo e vola sul più 5 (4-9). Milano dopo un avvio così così con calma trova il primo vantaggio con il gioco da quattro punti di Mike James (13-11). L'Olimpia c'è e migliora anche le percentuali da tre punti (16-13) e sopratutto guidato dal proprio playmaker ex Pana scappa via con coach Diana costretto a chiamare il primo time out della partita  (20-13). 

Pianigiani usa la propria panchina e cambia quasi tutto il quintetto, ma il primo quarto finisce sempre sul 20-13 per i biancorossi. 

2° Quarto

Brescia inizia meglio il secondo quarto con maggior intensità, ma Milano, anche con il secondo quintetto,  vola sul più 8 (22-13). La Leonessa, dopo neanche 3 minuti, è già in bonus, ma ha sicuramente un altro appiglio e pian piano ritrova fiducia anche con alcuni contropiedi (25-18) costringendo Pianigiani a fermare la gara.

Un time out che fa bene all'Olimpia che trova il massimo vantaggio (33-20), ma qui Brescia, guidata dal proprio pubblico, si sveglia, si sblocca da tre punti e ritorna farsi sotto con 5 punti di fila e così il coach ex Siena è costretto nuovamente a chiamare minuto (33-35).  La Germani non si ferma corre in contropiede e rientra definitivamente in gara con 7 assist di Vitali (33-30). 

Milano, dopo parecchi minuti, torna a segnare e lo fa con il contropiede di Nedovic (35-30) e si chiude con questo risultato il primo tempo. Un Olimpia bella per molti minuti dove è andata pure avanti di 13 punti, ma la Leonessa non molla ed rientra in gara.

3° Quarto

Milano ad inizio del terzo quarto cambia ritmo alla propria difesa, sfrutta gli errori di Brescia e prova a scappare via: 45-30 con Diana costretto a fermare il gioco. 

Tutti toccano il pallone e così l'Olimpia continua a segnare 48-30. Brescia trova il primo canestro della ripresa solamente dopo sei minuti giocati (52-32) ma ormai l'Ax Armani è già  sul più 20. 

Milano chiude la terza frazione di gioco facendo forse un break importante e decisivo ai fini della semifinale. 58-41 recita il tabellone 

4° Quarto

Brescia molla, Milano anche con il secondo quintetto non si ferma, anzi continua a macinare punti e tocca anche il massimo vantaggio cioè più 25.

Brescia recupera qualche punto nel finale, ma ormai il destino di questa partita è scritto. L'Armani vince 81-59 e conquista la finale.