Avellino dimentica la sconfitta nella finale di FIBA Europe Cup, ottiene la 19esima vittoria in campionato e, contro Trento nell'ultima giornata, potrà difendere il quarto posto partendo dal +11 dell'andata. Alla Virtus non bastano i 22 punti di Aradori per ottenere una preziosa vittoria in chiave playoff. La doppia doppia di Fesenko segna la gara, ma nel finale sono decisive le invenzioni di Filloy. Pessimo il rientro di Alessandro Gentile, 0/6 al tiro e -8 di valutazione. 


Primo quarto Si parte con Filloy, D'Ercole, Rich, Leunen e Fesenko per gli ospiti, Lafayette, Aradori, A. Gentile, Baldi Rossi e Slaughter per i padroni di casa. Dopo una stoppata di Fesenko su Gentile, è di Rich in contropiede il primo canestro dell'incontro. Il top scorer del campionato e il centro ucraino monopolizzano l'attacco irpino, la Virtus risponde con due triple di Aradori (8-8). Rich insiste con un gioco da 4 punti, la Virtus distribuisce meglio i tiri e impatta con Baldi Rossi e Wilson (12-12). Rich arriva in doppia cifra con la seconda tripla, Bologna perde un paio di palloni, Avellino non ne approfitta con Wells e Fitiplado, e ci vuole ancora Rich per innescare la schiacciata di Lawal (13-18). Dopo 2 liberi inguardabili di Alessandro Gentile, Lawson accorcia conquistando il rimbalzo in attacco, Avellino fallisce gli ultimi tiri con Fitipaldo e Zerini, e chiude il quarto con un solo possesso di vantaggio (15-18). 

Secondo quarto La Virtus impatta con 5 punti di Lawson (20-20). Con Rich e Fesenko in panca, l'attacco di Avellino fatica, ma Lawal difende bene il proprio canestro, e Scrubb infila la sua 40esima tripla stagionale. Bologna è in difficoltà in attacco, Lawal porta in dote extrapossessi per Avellino, e col primo canestro di Filloy arriva il +7 esterno (20-27). Ndoja interrompe un parziale di 9-0 per i biancoverdi, ma l'inerzia resta dalla parte dei biancoverdi, che col ritorno in campo di Fesenko riprendono a dominare sotto le plance (24-33).  Aradori accorcia con 4 punti di fila, Rich torna in campo solo nelle battute finali ma non ritrova il ritmo del primo quarto. I due migliori marcatori, Aradori (10 punti) e Rich (11) non capitalizzano gli ultimi possessi, il primo tempo termina 28-33. Avellino ha catturato 25 rimbalzi (11 in attacco) contro i 14 di  olobna, ma è frenata dal 3/14 dalla lunga distanza.

Terzo quarto Tripla di Aradori per inaugurare la ripresa. Il terzo fallo di Rich manda Slaughter in lunetta per i liberi del 33-33.  Avellino, che continua a dominare a rimbalzo, spreca possessi a ripetizione, e permette a Slaughter
di firmare il sorpasso. Fesenko interrompe il parziale interno di 7-0, ma Slaughter, in difficoltà con l'ucraino, va a nozze contro Leunen (38-35). Gli arbitri non premiano Rich in un paio di occasioni, poi fischiano il terzo fallo a Slaughter.  Avellino infila una serie di errori dalla lunga distanza (3/19), Bologna la imita e gli irpini si riportano in vantaggio con 4 punti di Zerini (39-39).  Al quarto tentativo, Filloy si sblocca dalla lunga distanza, i Gentile invece continuano a sbagliare (0/9), e un canestro in acrobazia dell'italo-argentino porta gli ospiti a +7 (39-46). Ndoja, con un po' di fortuna, realizza l'ultimo canestro prima della sirena.

Ultimo quarto Ancora una volta, Aradori muove il punteggio con una tripla, poi è Stefano Gentile a siglare il pareggio (46-46). Avellino si scuote con una tripla di Fitipaldo, poi Rich, che non segnava dal primo quarto, infila da oltre l'arco il canestro del +6. Aradori e Lafayette riportano la Virtus a un solo possesso di distacco, ma Leunen si sblocca da 3 dopo 6 errori di fila (50-55). Aradori risponde con la quinta tripla, a cui segue nuovamente un canestro di Stefano Gentile per l'ennesimo pareggio.
Sacripanti rimanda in campo Fesenko per gli ultimi 3 minuti, che cominciano in parità (59-59). Dopo 80 secondi di errori da ambo le parti, Wells con una delle poche cose buone della sua partita porta Avellino sul +2, ma Wilson si fa perdonare alcuni erroracci con la tripla del 62-61. La palla scotta, non per Filloy, che realizza il canestro del 62-64. Lafayette getta un possesso, Fesenko invece fa canestro con facilità, ma sbagia l'aggiuntivo (62-66). Filloy soffia il pallone a Slaughter e subisce fallo. Il play sbaglia il primo, non il secondo, a 33 secondi dal termine i punti di distacco tra le 2 squadre sono 5 (62-67). Aradori sbaglia la conclusione, ma Avellino concede a Wilson il rimbalzo offensivo con canestro e fallo, che viene sbagliato (64-67). 21 secondi dal termine, quinto fallo di Slaughter e Rich in lunetta: il primo va a segno, il secondo no ma Aradori, tentando il tap-out, lo infila nel suo canestro (64-70), di fatto ponendo fine alla gara.