Venezia sfiora l’harakiri, sprecando un buon vantaggio ad inizio quarto periodo e si fa rimontare da una eroica Vuelle Pesaro, trascinata da un sontuoso Dallas Moore, tuttavia la rimonta pesarese si ferma sul jumper di Haynes a venticinque secondi dalla sirena. Vittoria fondamentale per Venezia, che si issa nel gruppo di testa a quota 20 punti, mentre Pesaro è alla quinta sconfitta consecutiva.

Foto copyright: Ciamillo & Castoria. La riproduzione del materiale fotografico senza autorizzazione scritta è vietata in qualunque forma.

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La Reyer parte benissimo, con le triple di Haynes e Peric, che permettono agli orogranata di allungare subito sul 13-3, con la bomba di Johnson, mentre Little e Ceron provano a ricucire il gap. Pesaro è in difficoltà e i veneti allargano la forbice, la schiacciata di Biligha vale il +13 (21-8), tuttavia gli ospiti provano a rimettersi in carreggiata con cinque punti consecutivi, su firma di Ceron e Moore. Il primo quarto finisce con due attacchi confusi, con il punteggio di 23-15 per l’Umana Reyer Venezia.

La Vuelle si riporta in gara con Monaldi, che sfrutta l’antisportivo di Haynes per siglare il -5, mentre i veneti sprecano due triple di troppo, consentendo ai biancorossi di portarsi ad un possesso di distanza (31-28) a metà quarto. A quattro minuti e mezzo, arriva il pari, con i tiri liberi di Mika, mentre Biligha, Cerella e Tonut, ispirati da Orelik, evitano il sorpasso e chiudono il primo tempo sul 40-34 per la truppa di De Raffaele.

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Al ritorno sul parquet del Taliercio, Watt crea numerosi grattacapi ai lunghi di Pesaro e segna sette punti di fila per i suoi, portando Venezia sul +11 (47-36), dopo due minuti. Rientrano gli ospiti, che si riportano a contatto, grazie a Moore, autore del -6, mentre Venezia risponde colpo su colpo, riallungando sul +11 con il duo Orelik-Watt. Il terzo periodo si chiude con la tripla di De Nicolao sulla sirena, che vale il 62-52.

Nell’ultimo parziale, i veneti giocano con sufficienza e incassano un break di 3-9 e si ritrovano a dover respingere gli assalti di Pesaro, che si è fatta sotto con il punteggio di 65-61 a sei minuti dalla fine. A metà periodo, i marchigiani impattano a quota 65, con Monaldi, che replica subito dopo per il +2. Johnson e Haynes provano a suonare la sveglia ai compagni con cinque punti consecutivi (70-67), mentre l’incontenibile Dallas Moore tiene a galla i suoi e firma il sorpasso con quattro punti spettacolari nell’ultimo minuto. A venticinque secondi dalla fine, Haynes con la combo crossover+jumper per il +1 veneziano (72-71), mentre Ceron perde palla a meno di dieci secondi dalla fine e Venezia trionfa in casa, sudando più del previsto.