La Dinamo Basket Sassari da seguito al successo racimolato prima della pausa contro Varese con una vittoria più che netta contro Brindisi.
Il roster di coach Pasquini, partito dall'inizio con Bamforth, Hatcher, Jones, Pierre e Polonara, è bravo nell'approcciare in maniera aggressiva al match in modo da non dare speranze alla squadra avversaria, che si lascia totalmente sorprendere dall'atteggiamento dei sardi che ne approfittano per scavare quel solco divenuto poi incolmabile durante la partita. Dall'altra parte Brindisi, presentatasi sul parquet con Donzelli, Lalanne, Mesicek, Moore e Suggs, prova lungo l'incontro a rintuzzare i tentativi di allungo dei sassaresi, ma i loro sforzi si rivelano puntualmente vani, perchè i sassaresi riescono sempre a trovare le giocate giuste per andare facilmente a segno. Per i pugliesi arriva così una sconfitta pesante, che annulla completamente la vittoria racimolata contro Bologna. Alla squadra di coach Dell'Agnello non bastano i 13 punti di Lalanne, i 12 di Moore, gli 11 di Mesicek ed i 10 di Suggs. Per i sardi invece c'è da segnalare la grande prestazione di Polonara, il quale è stato ben coadiuvato da Hatcher con 12 punti, Planinic e Jones con 11 e Spissu con 10. Un successo che permette così ai padroni di casa di mettersi definitivamente alle spalle il periodo difficile dovuto alle due sconfitte consecutive racimolate con Capo d'Orlando e Cremona.
Sassari apre la partita con un parziale mortifero di 9-0 grazie al piazzato di Bamforth, la schiacciata di Jones ed il jump shot unito alla tripla di Ponorara. Un break che costringe Dell'Agnello a chiamare subito il time-out, che però non sortisce gli effetti sperati, in quanto i padroni di casa vanno ancora a segno con Hatcher, poi Mesicek sblocca finalmente il roster pugliese con un canestro da oltre l'arco. I sardi non hanno alcuna intenzione di allentare la pressione e con Polonara ristabiliscono subito le distanze, infatti l'ala italiana si rende autrice di una fantastica schiacciata. Brindisi risponde con Smith che va a schiacciare il -8 (13-5), che si trasforma in un +11 con la tripla messa a segno da Bamforth. Il canestro della guardia sassarese fa da preludio a quelli realizzati da oltre l'arco da Randolph e Polonara. Nel finale Spissu alimenta ulteriormente l'allungo dei padroni di casa con un semplice layup, ma prima della sirena Oleka impedisce a Bamforth di chiudere la frazione con il jump shot del +23 (30-9).
Il secondo quarto si apre con Suggs protagonista, infatti la guardia americana prima va a segno con un tiro dalla media distanza, dopodichè si fa stoppare il medesimo tentativo di realizzazione da Polonara, il quale dopo aver raccolto il rimbalzo lancia Jones che dall'interno del pitturato avversario segna i due punti che valgono il 32-11 in favore dei suoi. I padroni di casa a questo punto giocano sul velluto e con Hatcher allungano ulteriormente, infatti il play americano punisce la difesa pugliese con un canestro da oltre l'arco. Notando la situazione di difficoltà dei suoi, Dell'Agnello decide di chiamare il time-out, che sortisce gli effetti sperati, in quanto Moore con la tripla torna ad accorciare le distanze. Sassari risponde subito con Spissu, che va a segno dalla lunetta. Nonostante l'ampio vantaggio Pasquini decide di fermare il gioco, per chiedere ai suoi di gestire al meglio i possessi finali, ma in uscita dal minuto di sospensione nessuna delle due squadre va a segno. Si va così all'intervallo sul punteggio di 43-20.
La terza frazione di gioco si apre all'insegna delle schiacciate, prima quella di Lalanne, poi quella di Polonara. Brindisi prova a tornare in partita, ma Sassari quando può allunga, infatti con la tripla di Bamforth scappa sul +26 (48-22). Dell'Agnello decide di chiamare subito il time-out, che sortisce gli effetti sperati in quanto Tepic accorcia le distanze con un canestro da oltre l'arco. I padroni di casa non stanno a guardare e con la schiacciata di Jones raggiungono il massimo vantaggio (+27,52-25). Un distacco ridotto da Suggs che va a segno da oltre i 6.75 metri, ma dall'altra parte risponde subito Hatcher con un tiro dal perimetro. Nonostante l'ampio passivo Brindisi non molla e va ancora a segno con Lalanne, il quale schiaccia il -23 (57-34). Nel finale Devecchi, con la tripla, e Polonara, con la schiacciata, chiudono il quarto sul punteggio di 67-38 in favore dei padroni di casa.
Jones e Giuri aprono gli ultimi dieci minuti di gioco con due canestri dal pitturato, poi Smith va a schiacciare il -27 (69-42). A questo punto Brindisi tenta di salvare l'onore cercando di accorciare al massimo il passivo ed inizia a far ciò partendo dalla difesa con Oleka che si rende autore di una bella stoppata su Spissu, poi Lalanne e Moore provano a riportare in partita il roster pugliese con due realizzazioni dal perimetro, ma dall'altra parte risponde Tavernari, il quale va a segno con un canestro da oltre l'arco. Brindisi non si arrende ancora e con il piazzato di Mesicek accorcia le distanze, che vengono rimpinguate dai liberi di Picarelli. Alla guardia sassarese risponde Oleka, che chiude la partita sul punteggio di 90-66.