Seconda vittoria stagionale per la Fiat Torino di coach Luca Banchi che, al termine di una gara bella ed equilibrata, ha la meglio della Dinamo Sassari regalando la prima gioia stagionale al PalaRuffini. Festival delle triple nel primo tempo che consente ai padroni di casa piemontesi di scappare persino fino al più 15, ma sono Polonara e Spissu a riportare sotto la Dinamo. Isolani che sembrano riuscire a ribaltare l'inerzia della contesa nella ripresa, ma non la controllano mai del tutto, consentendo a Vujacic e a Patterson, nel finale, di allungare nuovamente per Torino, abile a conservare il vantaggio nei minuti conclusivi.
Avvio di gara gagliardo quello degli ospiti di coach Pasquini: Randolph prende subito per mano l'attacco e conduce Sassari sull'iniziale 7-2. La squadra di Banchi è tuttavia viva e lo dimostra nei minuti successivi rispondendo colpo su colpo all'avvio prorompente degli isolani. Torino resta aggressiva difensivamente e raccoglie i benefici dalla parte opposta, dove Mbakwe da sotto prima e Jones, Vujacic e Washington successivamente dal perimetro ribaltano l'inerzia della contesa riportando i padroni di casa piemontesi davanti nel punteggio (22-15).
E' ancora Jones, travolgente da oltre l'arco, a lanciare l'allungo della Fiat a cavallo dei primi due periodi: altre due triple, unite alla penetrazione, valgono il massimo vantaggio sul più 15 (36-21) ed il time out ospite. Nel momento migliore i torinesi si siedono sul vantaggio iniziando a forzare in attacco, legittimando la reazione improvvisa degli isolani. Dalla sospensione di Pasquini sono gli italiani di Sassari a suonare la carica: Polonara e soprattutto Spissu si caricano la squadra sulle spalle e, complice un improvviso crollo delle percentuali al tiro dei piemontesi, i sardi tornano a contatto. Jones accorcia ulteriormente, prima dei liberi di Stipcevic e Spissu ancora che valgono il vantaggio di due all'intervallo della Dinamo (41-43, parziale di 22-5).
Ritmi ed intensità molto alti anche in avvio di ripresa, con l'equilibrio che continua a regnare sovrano: Vujacic e Garrett riportano Torino avanti, ma Polonara e Planinic rispondono dalla parte opposta. Qualche forzatura - e qualche persa - di troppo da ambo le parti non consente alle contendenti di prendere la sfida in mano, con i soli Vujacic e Polonara implacabili in attacco che muovono il punteggio (55 pari). La tripla di Patterson spariglia le carte e da nuova linfa ai padroni di casa: la schiacciata in contropiede di Polonara (19) è vana, perché dalla parte opposta prima Vujacic, poi Garrett, ridanno cinque punti di vantaggio alla Fiat. Nel finale di frazione Sassari non molla e si affida al carattere di Stipcevic: cinque punti di fila del play croato consentono agli ospiti di restare aggrappati alla sfida (70-66).
L'inerzia però sorride alla Fiat, che aumenta a dismisura l'aggressività difensiva e rifila la seconda spallata alla gara: due recuperi valgono la transizione di Patterson e la tripla - quarta di giornata - di Vujacic, con Torino che trova il più 9. Sassari accusa il colpo e, tra palle perse ed eccessiva frenesia nella scelta dei tiri, non riesce a cucire lo strappo creatosi. Ancora una volta però Torino pecca nel momento di chiudere la sfida, lasciando la porta aperta a Bamforth e Pierre di infilare sette punti di fila e riaprire la contesa (81-77). Vantaggio che, nel finale di gara, viene conservato dai liberi di Vujacic e da qualche disattenzione di troppo a rimbalzo difensivo dei sassaresi, i quali nonostante gli ultimi sforzi firmati ancora da Polonara e da Jones, sono costretti ad alzare bandiera bianca. 97-92 il finale.
Il tabellino.