Ariel Filloy questa volta giocherà in canotta biancoverde. Avellino rinnova le proprie ambizioni ripartendo dal giocatore che, con un canestro agli sgioccioli di gara 5 delle scorse semifinali playoff, aveva di fatto indirizzato la serie (e lo scudetto) verso Venezia. La Scandone, targata Sidigas anche in quest'anno, ha confermato coach Sacripanti e soltanto 4 giocatori della passata stagione, operando un deciso cambiamento nel reparto piccoli. Resasi impossibile la conferma di Ragland, detto addio a Green (o arrivederci? chissà...), in cabina di regia si punta, oltre al carisma di Filloy, alla classe cristallina di Bruno Fitipaldo. Dopo aver puntato, nella scorsa stagione, su dei rookie, le due guardie statunitensi saranno giocatori di provata esperienza come Jason Rich o che in Europa hanno già mostrato il loro valore, come Dezmine Wells. Il meglio viene però dal reparto lunghi: alla conferma di Fesenko si è aggiunto l'ingaggio di Shane Lawal. Si tratta di una scommessa, visti i guai fisici che hanno tenuto fermo Lawal per oltre un annoe l'infortunio che in estate ha colpito anche Fesenko, ma quando i due torneranno a pieno regime, in Italia sarà difficile contrastarli. Panchina più lunga dello scorso anno ma non paragonabile a quelle di Milano e Venezia: è in questo il punto debole della Scandone 2017/18 rispetto alle dirette avversarie.
Partenze: Cusin (Milano), Severini (Forlì), Ragland (Lokomotiv), Randolph (Sassari), Logan (Strasburgo), Obasohan (Oettinger), Thomas (Banvit), Jones (Sassari), Green
Conferme: Fesenko, Parlato, Leunen, Zerini
Arrivi: Rich (Paris-Levallois), Wells (Oklahoma City Blue), Scrubb (Giessen), Filloy (Venezia), Fitipaldo (Galatasaray), Lawal (Barcellona), N'Mabaye (Bney Hertzeliyya)
Andrea Zerini, 1988, 205, F
Gavetta tra Castefiorentino e Ruvo di Puglia, Brindisi lo ingaggia nel 2011 e resta con l'Enel fino al 2016. Ultima stagione ad Avellino, con 3.3 ppg. Career high di 23 punti realizzati in A Dilettanti nel 2010.
Dezmine Wells, 1992, 196, SF
College a Maryland (15.1 ppg col 51% da 3 nell'ultima stagione), poi D-League con gli Oklahoma City Thunder (12.6 ppg), nella scorsa stagione 9 gare in Grecia con il Doxa Lefkadas a 16.8 ppg (e 27 punti rifilati all'Olympiacos)e una trentina in D-League con i City Blue (12.9 ppg). Career high di 30 punti realizzati al college contro Duke.
Bruno Fitipaldo, 1991, 184, PG
Con la maglia del Malvin fa meraviglie nel campionato uruguayano e in Liga Sudamericana. Nel 2014-15 si trascerisce in Argentina, all'Obras Sanitarias Buenos Aires, e nella scorsa stagione arriva a Capo d'Orlando, dove gioca 11 partite con 15 punti e 7.5 assist di media. A dicembre passa al Galatasaray, dove chiude con 6.8 ppg e 2.2 apg in campionato e 5.4 ppg con 2.4 apg in Eurolega. Career high di 33 punti realizzati la scorsa stagione contro Brescia.
Shane Lawal, 1986, 208, C
College tra Oakland e Wayne St., inizia la carriera in Qatar, per poi trasferirsi per due stagioni nella LEB spagnola dove primeggia per stoppate e rimbalzi. Nel 2012-13 è a Verona (10.7 ppg, primo rimbalzista dell'A2 con 13.6 rpg). L'anno dopo è all'Astana, con 9.2 ppg e 7.4 rpg, quindi Sassari (11.3 ppg, 9.5 rpg, quasi 2 stoppate di media). Nel 2015-16 il passaggio al Barcellona, dove disputa 26 gare in campionato (4 ppg, 3.1 rpg) e 17 in Eurolega (5.2 ppg, 4. rpg). Fermo la scorsa stagione a causa di un infortunio subito alle Olimpiadi. Career high di 25 punti realizzati con Sassari, in EuroCup, contro lo Zalgiris.
Maarten Leunen, 1985, 206, F
College a Oregon, dopo una stagione al Darussafaka (12.1 ppg) viene ingaggiato da Cantù, dove resta dal 2009-10 al 2013-14. Dopo una stagione in Germania con il Ratiopharm Ulm, arriva ad Avellino (6 ppg e 6.6 rpg nella prima stagione, 6.4 ppg e 5.2 rpg nell'ultima). Career high di 23 punti realizzati in Turchia durante la sua prima annata da pro.
Thomas Scrubb, 1991, 198, SF
Prodotto della Carleton University (17.5 ppg nell'ultimo anno), un college canadese, nel 2015-16 p in Finlandia (14.1 ppg con lo Joensuun Kataja), mentre la scorsa stagione, prima di un infortunio, gioca in Germania col Giessen 46eres (11.8 ppg, 5.2 rpg). Career high di 31 punti realizzati in due occasioni al college.
Ariel Filloy, 1987, 190, PG
Comincia a giocare a Sassari in C2. Con Milano fa l'esordio in A nel 2008-09, poi gioca alla Vanoli, a Pistoia e a Scafati, prima del ritorno a Milano nel 2011-12 (2.6 ppg in campionato, 4.7 in 3 gare di Eurolega). L'anno dopo realizza 13.6 ppg con Trieste in Lega2, quindi un anno a Reggio Emilia (3.7 ppg), un biennio a Pistoia (9.8 ppg e 7.7 ppg) e la scorsa stagione l'apoteosi a Venezia, dove chiude con 7.2 ppg, 2.5 apg e il 38% da 3. Career high di 29 punti realizzati con Trieste nel 2013.
Lorenzo D'Ercole, 1988, 193, PG
Esordio in Seire A con Siena nel 2005-06, gioca nella massima serie anche con Udine, Cremona e Roma. Ultimi due anni a Sassri, con 1.5 ppg nell'ultima stagione. Career high di 17 punti realizzati in 3 occasioni, sempre nel 2012.
Jason Rich, 1986, 191, SG
College a Florida St. (14.5 ppg nell'ultimo anno), da cui esce per venire ingaggiato da Sacripanti a Cantù (9.8 ppg col 39.3% da 3). L'anno dopo è al Maccabi Haifa (14.4 ppg), quindi Hapoel Jerusalem (13.7 ppg), Ostenda (15.7 ppg) e a febbraio 2012 firma con Cremona (16.1 ppg in 14 gare). Nel 2012-13 è al Krasnoyarsk (12.9 ppg in VTB), quindi ritorna a Cremona risultando il quarto marcatore della Serie A con 17.3 ppg. Ultime 3 stagioni in Francia, prima allo Chalon (15.2 ppg), poi al Paris-Levallois (13.8 ppg e 17.5 ppg). Career high di 29 punti realizzati nel 2011 in Israele.
Kyrilo Fesenko, 1986, 216, C
Dopo gli esordi con il Mariupol, si mette in luce nel 2006-07 con il Cherkassy in EuroCup al ritmo di 2 stoppate a partita. Scelto dai 76ers con la 38esima scelta del draft 2007, in NBA gioca 132 partite con Utah e 3 con Indiana, con 2.3 ppg . Torna in Ucraina al Donetsk, quindi ritenta l'avventura oltreoceano ma si ferma in D-League. Nel 2014-15 è all'Avtodor Saratov (15.2 ppg e 9 rpg in VTB), l'anno dopo col Lokomotiv Kuban gioca 10 gare in Eurolega prima di firmare per Cantù (12.8 ppg e 8.7 rpg in 13 gare) e finire la stagione con 2 gare col Monaco. La scorsa stagione è ad Avellino, con 11.8 ppg e 6.9 rpg in campionato, 9.7 ppg e 8.1 rpg in Champions. Career high di 29 punti realizzati in D-League.
Hamady Ndiaye, 1987, 213, C
College a Rutgers, quindi 16 gare a meno di 1 punto a partita con i Wizards nel 2010-11, seguite dall'inevitabile D-League e da un passaggio in Cina, dove viaggia a oltre 6 stoppate a partita nella seconda lega e a quasi 4 nella prima. Nel 2013-14 altre 14 gare di NBA con i Kings, prima di tornare in Cina col solito incredibile numero di stoppate. Seguono esperienze in Libano e Filippine. Nelle ultime due stagioni è in Israele, al Bney Hertzeliyya, con 6.9 ppg nella prima e 5.2 ppg nella seconda, e il primato nelle stoppate. Lo scorso anno ha giocato anche 10 gare di Eurocup e 13 di campionato con Malaga, con 1 stoppata di media. I suoi high vanno presi con le molle perché realizzati nella seconda lega cinese: 30 punti, 25 rimbalzi, addirittura 12 stoppate.
Salvatore Parlato, 1968, 196, SG
Avellinese, cresce nel vivaio della Scandone. Dopo tanti anni in serie C, torna a casa nel 2015-16. Nella scorsa stagione, 6 spezzoni in campionato (1.2 ppg) e 2 in Champions (4 ppg), dove realizza 5 punti contro Mega Leks.
Coach; Pino Sacripanti