L'Umana Reyer Venezia chiude il proprio mercato ingaggiando il playmaker americano Michael Jenkins, che andrà a completare il roster riempendo l'ultimo slot USA lasciato libero da Julyan Stone. I lagunari, dopo la querelle Stone-Hornets, con l'esterno fresco campione italiano diretto nella corte di Michael Jordan, ha sondato il mercato trovando in Jenkins il profilo ideale per coadiuvare MarQuez Haynes e Andrea De Nicolao in cabina di regia.

Il nativo di Kinston, compaesano di Brandon Ingram, è già approdato a Venezia ed è stato presentato ufficialmente alla stampa al Taliercio, si dirigerà verso Forlì con i nuovi compagni di squadra per disputare la Supercoppa Italiana, esordendo contro Sassari sabato sera.

Di seguito il comunicato ufficiale della società orogranata: "L’Umana Reyer Venezia ha il piacere di aver raggiunto l’accordo per la prossima stagione con Michael Jerome Jenkins, guardia di 191 cm, nato il 6/6/1986 a Kinston (North Carolina-USA). Jenkins ha disputato l’ultima stagione con i greci dell’Aris Salonicco, giocando anche in Basketball Champions League, a 11,8 punti, 3 rimbalzi e 2,3 assist di media. A marzo si è trasferito a Pistoia, scendendo in campo per 11 partite (10 punti, 4,1 rimbalzi e 3,5 assist di media). In Italia ha giocato anche a Brescia (2012/13), raggiungendo la finale del campionato di LegaDue, e Cantù (2013/14, 33 presenze con 10 punti, 2,4 rimbalzi e 2,1 assist di media). Formatosi nel college di Winthrop, ha esordito tra i professionisti nel 2008/09 con gli Albany Patroons (CBA), trasferendosi in Europa a febbraio 2009, nel Buducnost Podgorica. Ha giocato anche in Germania nel Tuebingen, in Belgio con Liegi (con cui ha disputato anche l’Eurochallenge nel 2010/11) e Gent e, dopo un’esperienza in D-League a Oklahoma, in Turchia con Istanbul B.B. e Turk Telecom. “Jenkins è un giocatore che seguiamo da quando vestiva la maglia di Brescia – le parole del Presidente Federico Casarin. – E’ un atleta di sicuro valore in grado di coprire diverse posizioni, è un giocatore di sistema abile ad adattarsi alle diverse situazioni e ha una grande capacità di migliorare i propri compagni. Jenkins inoltre è un giocatore che ha già una profonda conoscenza dei campionati europei ed in particolare di quello italiano”.