Avellino riscatta la brutta sconfitta al Taliercio in Gara-2, con un secondo tempo da accademia, annichilendo una Reyer Venezia combattiva solo fino all’intervallo, con il punteggio di 96-83, che vale il 2-1 nella serie. MVP della sfida Rangland, con trentatrè punti all’attivo, ben coadiuvato da Logan autore di 21.

Rangland e Logan tagliano la difesa orogranata con le loro penetrazioni, mentre Tonut pareggia i conti con una tripla in step-back su rimbalzo offensivo, portando i suoi a contatto sul 4-4 dopo due minuti, prima del break di 6-0 avellinese, ad opera di Fesenko, che proietta i suoi sul 10-4. A metà quarto, la Reyer non resta a guardare e riagguanta gli irpini sul 10-10, con due bombe consecutive, firmate da Haynes. Gli orogranata si portano in vantaggio per la prima volta, con Ejim, ben innescato da Batista, ma Rangland e Thomas riportano avanti i biancoverdi sul 20-16, prima di farsi risorpassare dai veneti sul finale, con la bomba di Ress e il gioco da tre punti di McGee, che chiudono il primo quarto sul 20-22 a favore degli ospiti.

La Reyer approccia benissimo il secondo quarto, con la tripla di Filloy e McGee che replica l’azione del finale del primo periodo, toccando il +8 (28-20), mentre i padroni di casa provano a ridurre il gap con Green da tre punti e Fesenko dalla lunetta (26-32). A metà quarto, dopo essere stata sotto di dieci punti, con la tripla di Bramos, Fesenko e Green riprendono la gara e i campani sono sotto di soli quattro punti (31-35), costringendo De Raffaele a chiamare il timeout. Provano a riprendere il controllo della gara gli orogranata, approfittando dei problemi di falli di Fesenko, ma non hanno fatto i conti con Logan, che, con il supporto offensivo di Rangland, riapre definitivamente i conti, con la bomba del -1 a meno di due minuti dall’intervallo, replicando subito dopo con la penetrazione del +1. Logan prova a prendere il largo, ma Ejim e McGee chiudono il primo tempo in perfetta parità, sul 43-43.

Al ritorno sul parquet, Avellino aumenta l’intensità difensiva, creando problemi a Batista, che perde due palloni sanguinosi e apre con un break di 13-5, che vale il +8 (56-48), dopo quattro minuti, con uno scatenato Rangland sugli scudi. Il +10 arriva con l’ennesima penetrazione di Rangland, dopo la doppia stoppata di Cusin su Peric, che cerca due volte la schiacciata, mentre Logan dilaga con una tripla, che fa esplodere il PalaDelMauro. La truppa di Sacripanti tocca a più riprese il +15, ma la Reyer non perde speranze con Stone da tre sulla sirena, che vale il -8 (73-65).

Rangland apre con due canestri consecutivi, con l’aiuto di Green, portano Avellino sul +14 a sei minuti dalla fine (84-71), ipotecando Gara-3 con una tripla del #1. La Reyer prova a limitare i danni con McGee e Peric, ma a Logan entra di tutto e spegne le residue speranze di rimonta dei veneti con il canestro del +13 a due minuti dalla fine. Finisce 96-83 per Avellino, che mantiene il fattore campo e si porta sul 2-1 nella serie.