La Dolomiti Energia Trentino, dopo aver vinto le prime due partite della serie, si trasferisce in Sardegna con l'intento di aggiudicarsi il primo match point a disposizione per potersi qualificare alle semifinali. Dall'altra parte Sassari non può più sbagliare e da questo punto di vista Pasquini è stato molto chiaro in conferenza stampa:"Vogliamo allungare la serie e vogliamo assolutamente tornare a Trento per gara-5. La Dolomiti ha giocato molto duro in gara-2, quindi dovremo essere in grado di giocare ancora più duro, partendo dal presupposto che ormai le due squadre si conoscono alla perfezione, essendosi affrontate in campo diverse volte nell'ultimo mese. Sono ottimista e fiducioso, perchè il nostro gruppo non ci ha mai tradito e sono convinto che domani faremo una partita vera, mettendoci tutto il nostro carattere, la durezza mentale e l'energia per andare fino in fondo e raggiungere il nostro obiettivo".

La Dinamo è chiamata quindi a sfoderare una prestazione simile a quanto visto in gara-2, ma con maggior brillantezza nel finale. Infatti ciò che ha portato Sassari alla seconda sconfitta è stata proprio la poca lucidità nei possessi conclusivi, che alla fine hanno premiato Trento. Andando ad analizzare le statistiche si può notare come la Dinamo abbia tirato bene dal campo (51.7%) ma meno da oltre l'arco (28.1%). In particolare Pasquini si aspetta una prestazione migliore da parte di Carter (solo 9 punti per lui in gara-2), Stipcevic e Lawal, così come dai vari Devecchi, D'ercole, Sacchetti e Lydeka. Il dato confortante per la squadra sassarese deriva proprio dai numeri raccolti durante la regular season nelle partite giocate in casa. In questo caso, la Dinamo ha tirato col 51.7% dal campo ed il 38.9% da oltre l'arco. Guardando solamente alle sfide vinte al "PalaSerradimigni" la squadra sassarese ha raccolto un 51.6% nel tiro dal campo ed il 40.1% nel tiro dal perimetro.

Dall'altra parte Buscaglia si aspetta dai suoi la stessa intensità vista nelle due partite andate in scena al "PalaTrento", ed in merito a ciò il coach trentino si è così espresso in conferenza stampa:"Archiviata gara-2 andiamo a Sassari con l'intenzione di proseguire la serie mantenendoci sui nostri binari difensivi, migliorando però in fase offensiva. Sappiamo che per andare a vincere in trasferta nei play-off, dovremo essere meno frettolosi e più corali nel gioco d'attacco, senza per questo perdere consistenza e solidità nella nostra metà campo". A sostegno di ciò sono arrivate anche le parole di Dustin Hogue:"Questa serie sta diventando sempre più dura ed equilibrata ad ogni minuto che passa. Credo che gara-3 sarà la più difficile sin qui affrontata nel corso della nostra stagione, perchè Sassari sarà con le spalle al muro, e spinta dal sostegno del suo pubblico e dalla rabbia e l'energia accumulata nelle prime due gare della serie, farà di tutto per metterci in difficoltà. Dovremo entrare in campo intensi, aggressivi in difesa, ed evitare di farci prendere da quel pò di impazienza che nel terzo quarto di ieri ci ha visti provare a rispondere ai canestri da fuori di Lacey e Bell con tiri affrettati. Per vincere in trasferta dovremo restare concentrati sul singolo possesso, attaccando con pazienza e difendendo con energia e attenzione: siamo pronti a farlo". 

Trento arriva nel capoluogo sardo forte delle percentuali registrate al termine di gara-2, ovvero 48.6% dal campo e 38.9% nel tiro da tre punti, con ben quattro giocatori in doppia cifra. Tra questi non vi sono Craft (9 punti), Flaccadori (7) e Shields (7) chiamati per questo a dare un qualcosa in più. Non solo, perchè la squadra trentina dovrà stare attenta anche in fase difensiva, limitando al massimo le giocate di Bell (autore di 17 punti in gara-2), Lacey (16) e Savanovic (11). Guardando alle statistiche accumulate dalla compagine di Buscaglia nella partite giocate in trasferta in questa stagione non c'è da stare completamente tranquilli, la Dolomiti Energia Trentino è stata limitata ad un 49% dal campo ed un 33% nel tiro da tre punti. Numeri che migliorano nelle sfide vinte lontano dal "PalaTrento", in queste occasioni la squadra ha racimolato un 55.1% dal campo ed un 37.8% nel tiro da oltre l'arco.

Aspettiamoci dunque una gara-3 più tesa ed equilibrata delle due già andate in scena, con la Dinamo Sassari che proverà a condurre il match cercando di rimanere lucida nel finale. Dall'altra parte Trento dovrà essere brava a reggere i ritmi imposti dalla squadra sassarese per poi tentare la zampata nel finale. Palla a due alle 20:45 al "PalaSerradimigni".