L'EA7 Milano, senza spendere troppe energie, vince in casa contro Cremona per 86-78.
L'Olimpia, senza i soliti infortunati (Dragic, Simon, Fontecchio e Kalnietis), ma con il nuovo acquisto Tarczewski (anche se non ha esordito ndr), comanda per quasi tutti i 40 minuti di gioco. Complimenti alla Vanoli, che resta sempre in partita, mettendoci anima e cuore, ma non può fare nulla contro i campioni d'Italia. La squadra di Repesa rimane sempre a 10 punti di distacco su Avellino, seconda in classifica. Invece Cremona rimane sempre il fanalino di coda a meno due dalla penultima.
LA PARTITA
I Quintetti
EA7 Milano: Hickman, Raduljica, Macvan, Sanders, Abass
Vanoli Cremona: Johnson-Odom, Harris, Biligha, Turner, Thomas
1° Quarto
La Vanoli parte subito forte (6-2), male Raduljica in difesa, Repesa perde immediatamente la pazienza e lo cambia subito, al suo posto Mclean. Hickman prova ad arginare la fuga, ma gli ospiti non smettono di segnare (7-12).
L'Olimpia ci mette un pochino ad ingranare, ma con Abass ed il play biancorosso trova il primo vantaggio della gara (15-13). Se Biligha è on fire ( già 12 punti ndr), dall'altra parte l'Olimpia gioca da squadra e prova ad allungare (21-17). Gli uomini di Lepore tentano di rimanere incollati ai campioni d'Italia, così il primo quarto si chiude con Milano avanti 23-20. Da segnalare già i 13 punti di Hickman, dall'altra parte 12 per Biligha.
2° Quarto
Hickman inaugura il quarto con una tripla e Lepore chiama immediatamente time out (26-20). La Vanoli esce bene dal minuto e ritorna a farsi sotto (30-29).
Repesa non è soddisfatto e anche lui chiama time out (32-29). Anche in questo caso, il minuto fa bene, perchè i biancorossi provano un mini allungo (37-29). Cremona sa quanto sia importante questa partita (ai termini della propria classifica ndr) e prova a rispondere (37-35). Macvan e Pascolo ridanno un attimo di ossigeno a Milano (44-39).
Il secondo quarto si chiude con l'Olimpia sempre avanti nel punteggio 48-41 su Cremona. Ottimo Hickman (18 punti).
3° Quarto
Repesa rida' fiducia a Raduljica, un ottimo Abass porta l'Olimpia a più 8 (52-44). Ma Cremona non ci sta e rimane aggrappata al risultato (56-52). Le giocate di Sanders e del lungo serbo ridanno 3 possessi pieni di vantaggio ai padroni di casa (63-52), con Lepore costretto a chiamare time out per non far scappare definitivamente i campioni d'Italia.
Il terzo quarto si chiude con l'Olimpia in vantaggio di 8 punti, 67-59 su Cremona.
4° Quarto
Milano non parte benissimo e Repesa, senza pensarci troppo, chiama subito minuto (71-65). Cremona mette tutte le energie rimaste per ritornare vicino ai campioni d'Italia (73-70), ma l'Olimpia, dopo un attimo di sbandamento, allunga definitivamente. Gli ultimi minuti servono solo a fissare il risultato finale, vince la squadra di casa per 86-78.