L'ENEL Brindisi supera l'esame Germani Basket Brescia e fuori casa ribalta anche il -8 dell'andata vincendo 81-91. Un risultato importantissimo in ottica playoff, visto che in caso di arrivo a pari punti, i pugliesi si troveranno davanti ai lombardi.

MVP del match è un indemoniato Phil Goss, che oltre a prendersi la regia della squadra ospite per via dell'assenza di Nic Moore, chiude con 25 punti (4/4 da 2, 4/9 da 3 e 5/5 ai liberi). Ottimo anche l'impatto dalla panchina di Lawrence Robert Carter, che in 21 minuti realizza 12 punti con 11 rimbalzi e dei due starter Durand Scott (17 punti, 5 rimbalzi e 5 assist) e Ameth Mbaye (21 punti).
Non bastano invece a Brescia le prestazioni di Lee Moore (22 punti) e del capitano David Moss (rimasto in campo per 38 minuti, 18 punti e 7 assist per lui). Sottotono invece Marcus Landry (10 punti e 6 rimbalzi in 36 minuti, 0/6 da tre) e Luca Vitali (5 punti e 8 assist), che non riescono a trascinare la squadra come fanno di solito.

Era stata una settimana complicata per entrambe le squadre, obbligate ad allenamenti con squadra ristretta per via di diversi infortuni. Brescia ha prima dovuto rinunciare a Michele Vitali, infortunatosi allo scafoide contro Capo d'Orlando, ed in seguito si sono fermati in 3 (Christian Burns, Franko Bushati e Lee Moore), tutti recuperati per il match grazie all'ottimo lavoro dello staff medico. Invece Brindisi ha perso Daniel Donzelli e Nic Moore, entrambi assenti anche nel match.

CRONACA - Coach Diana parte schierando L. Vitali, Moore, Moss, Landry e Berggren, coach Sacchetti risponde con Goss al posto di Moore in regia, Scott, Joseph, Mbaye e Agbelese.
Il primo tempo è un continuo punto a punto, con le due formazioni che si studiano senza lasciar prendere più di due possessi agli avversari. Brescia è costretta a mandare in campo anche Marco Laganà già dal primo tempo, per preservare i suoi giocatori. I primi 10 minuti si chiudono sul 21-23 con Mbaye in grande spolvero, Brescia si aggrappa soprattutto a Moore, che pare recuperato al 100%. Brindisi cerca l'allungo ad inizio secondo quarto, ma grazie al cuore di capitan Moss, i padroni di casa riescono a rientrare sul finire del quarto e chiudere sotto di un solo possesso (40-42). 
Goss è fulminante ad inizio del secondo tempo: due triple e un canestro nel giro di due minuti mettono riportano Brindisi in fuga, lasciando attonita Brescia. Carter ha un forte impatto dalla panchina e guida l'attacco dei pugliesi, mentre Brescia resiste grazie al lavoro sotto canestro di Berggren e Moss. Il punteggio a fine quarto è invariato con Brindisi al riposo breve con soli 2 punti di vantaggio (64-66).
Gli ultimi dieci minuti si aprono con un bombardamento alla Sacchetti, un run and gun continuo che permette a Brindisi di mettere in seria difficoltà Brescia e prendere tre possessi di vantaggio. I padroni di casa si affidano praticamente solo a Moore e Moss e non riescono più a recuperare lo scarto accumulato. Landry non è in giornata e con 0/6 da tre non aiuta la squadra a recuperare, lasciando che gli ospiti raggiungano anche la doppia cifra di vantaggio. Brindisi vince 81-91 e ribalta il -8 dell'andata, risultato importantissimo anche in ottica lotta playoff.