Cremona torna al successo di fronte al proprio pubblico dopo quasi tre mesi di digiuno e si rilancia nella corsa salvezza facendo suo un match davvero molto importante. Per i padroni di casa prestazione monstre di Thomas che mette a referto venticinque punti, sei rimbalzi e tre assist. Varese, nonostante le buone prove di Anosike ed Eyenga, subisce la quinta sconfitta consecutiva tra campionato e coppa. Preoccupanti, nonostante il recente cambio alla guida tecnica, una difesa spesso troppo distratta e le poche idee mostrate in attacco. Da segnalare per la Vanoli anche le buone prove di Holloway e Biligha, autori di quindici e dodici punti.
Paolo Lepore si affida alla consueta prima linea, Holloway in costruzione con Mian ed Harris larghi sul perimetro. Centralmente si muovono Thomas e Biligha. Coach Caja risponde con il rientrante Eyenga guardia, Maynor playmaker con Johnson e Kangur ali; completa il quintetto titolare il centro americano Anosike.
Apre le marcature Eyenga, quattro punti in fila per il congolese, Varese parte subito avanti. Holloway inventa e i compagni concludono, Cremona reagisce e impatta. Ancora Eyenga trova la prima tripla del match ma per gli ospiti emergono difficoltà sull’asse play-pivot, Holloway sale in cattedra e con punti e assist spinge il parziale di 6-0 dei locali. Caja chiama il time out ma, in uscita, i suoi hanno ancora poca fluidità in attacco, altri quattro punti in fila per la Vanoli portano al massimo vantaggio. Nel momento peggiore Varese trova due giochi consecutivi da tre punti con Anosike e Ferrero, Johnson pareggia dall’arco ma la tripla in risposta di Turner porta al 23-20 di fine primo quarto.
Alla ripresa del gioco la partita è combattuta, per più di un minuto non si segna. Varese trova finalmente buone spaziature in attacco, con la tripla di Cavaliero arriva uno 0-5 di parziale che riporta il vantaggio, time out obbligato per Lepore. La partita rimane a lungo in equilibrio nella fase centrale del periodo, le difese alzano l’aggressività, alcuni errori in attacco portano ancora a sei punti in fila degli ospiti che allungano, secondo time out casalingo in pochi minuti. La truppa di Caja non sfrutta l’inerzia positiva, Thomas prende per mano la Vanoli e segna i cinque punti in successione che riportano il risultano in parità all’intervallo lungo (40-40).
Il rientro in campo è traumatico per Maynor e compagni, troppa la sofferenza sugli attacchi di Cremona. I padroni di casa mettono a referto rapidamente sei punti, Johnson prova l’accorcio da tre ma Harris, dopo un primo tempo incolore, è scatenato e spinge l’allungo dei suoi. Maynor, ancora dall’arco, prova a contenere lo scarto ma Varese non riesce a difendere i pick and roll della Vanoli e Biligha trova ancora quattro punti consecutivi. Gli ospiti trovano una reazione furibonda con l’ingresso in campo di Bulleri, otto punti consecutivi limano lentamente il gap che si era venuto a creare, la tripla di Harris nel finale di quarto porta il punteggio sul 66-60.
Eyenga apre da tre punti e spinge i compagni ad un rientro ma il parziale di 5-0 di Cremona taglia le gambe dei giocatori ospiti. Varese costruisce poco e male, gli unici tentativi sono forzature dall’arco, Anosike continua la sua sfida personale nel pitturato, cattura tutti i rimbalzi e mette a referto quattro punti. Carlino, in uscita dalla panchina, è una spina nel fianco per la retroguardia di Varese, quattro punti per lui e Caja è costretto a chiamare time out. La scossa non arriva, Varese non segna più, palle perse e falli in attacco permettono alla Vanoli di allargare lo scarto, Thomas mette la tripla del più sedici. I due liberi di Eyenga a pochi secondi dalla fine mettono fine al digiuno ospite, il match si conclude sul 85-71.