La Sidigas Avellino era chiamata a confermare la vittoria ottenuta contro la Vanoli Cremona e l'ha fatto contro una Betaland Capo d'Orlando che proveniva da ben due successi consecutivi. Sacripanti, per giungere al successo, si affida a Ragland ed Obasohan in cabina di regia, con Thomas e Leunen sulle ali e Fesenko al centro del pitturato. Dall'altra parte invece Di Carlo sceglie il doppio play con Drake Diener e Stojanovic, con Archie e Tepic a fare da supporto a Delas all'interno dell'area.

                                   LA GARA

1° QUARTO

Obasohan apre la contesa andando a segno dalla lunetta, poi Tepic con un piazzato realizza i primi due punti della partita per Capo d'Orlando. Drake Diener porta in vantaggio la Betaland con un canestro da oltre l'arco, seguito da Archie, il quale sfrutta un assist di Stojanovic per schiacciare il 7-4 in favore della compagine siciliana. Ragland, dal perimetro, riporta il match in parità che però dura poco a causa dell'appoggio a tabellone di Delas. Thomas accorcia le distanze andando a segno da oltre i 6.75 metri, poi sul successivo possesso irpino firma il sorpasso con un nuovo canestro da oltre l'arco (13-11). L'ala americana dei padroni di casa continua il suo buon momento dal perimetro firmando l'allungo in favore della Sidigas, ben accompagnato da Randolph che va a segno con un'altra tripla. Nel finale, dopo il minuto di sospensione chiamato da Di Carlo, è Green a realizzare da oltre l'arco, seguito da Severini che chiude il quarto dalla lunetta fissando il punteggio sul 30-17 in favore di Avellino.

2° QUARTO

Stojanovic prova subito ad accorciare le distanze ad inizio secondo quarto andando a segno dalla lunetta, ma Ragland riallunga immediatamente in favore degli irpini con l'ennesima tripla della partita. I padroni di casa non solo si dimostrano particolarmente fluidi in attacco ma mostrano buoni movimenti anche in fase difensiva come dimostra la stoppata di Cusin su Laquintana. Stojanovic torna a segnare a favore della Betaland fissando il risultato sul 35-20 per la Sidigas e Sacripanti decide, per questo, di chiamare il time-out. Dopo il minuto di sospensione Avellino torna sul +18 (40-22) ed allora Di Carlo decide di fermare il gioco. Alla ripresa Ragland e Laquintana mostrano un pò troppo nervosismo e gli arbitri decidono di punirli assegnando loro un fallo tecnico. Gli stessi due protagonisti dell'episodio precedente si rendono autori di due triple che portano Sacripanti a chiamare il time-out. Dopo il minuto di sospensione Avellino conserva le 15 lunghezze di vantaggio andando così al riposo sul punteggio di 47-32.

3° QUARTO

Il terzo quarto si apre con Tepic che attacca il canestro avversario e va a segno con i due punti, ma dall'altra parte Leunen, col piazzato, risponde subito al tentativo di rimonta della squadra avversaria. Thomas con la schiacciata allunga sul +17 (51-34), poi Ragland con la tripla consolida il vantaggio irpino. Lo stesso n.1 della Sidigas assiste Obasohan che va a segno con la schiacciata. Diener interrompe il buon momento dei padroni di casa con una tripla, ma Archie dimostra lo stato di confusione della Betaland facendosi stoppare all'interno del pitturato da Leunen. Green firma il +22 (69-47) con una tripla, poi Laquintana chiude la terza frazione di gioco andando a segno da oltre l'arco, fissando così il risultato sul 71-52 per Avellino.

4° QUARTO

L'ultimo quarto di gioco vive subito di ritmi alti con Laquintana che prima va a segno dalla lunetta, poi si fa stoppare nell'azione successiva da Fesenko. Green, dal perimetro, ristabilisce le distanze in favore dei padroni di casa, poi la nuova tripla realizzata dal play macedone porta Di Carlo a chiamare il time-out. Dopo il minuto di sospensione Fesenko allunga ancora andando a segno con una schiacciata (79-55). Il vantaggio irpino viene consolidato dalla stoppata di Obasohan su Tepic, ma sul rimbalzo successivo Iannuzzi accorcia le distanze con una tripla. Thomas, nonostante l'ampio vantaggio, non sembra dare segni di cedimento infatti va ancora a segno da oltre l'arco, poi Zerini stoppa all'interno dell'area il tentativo di appoggio a tabellone di Delas. Parlato, dal perimetro, e Tepic, dal pitturato, chiudono la partita sul punteggio di 94-65 in favore di Avellino.

Una vittoria ottenuta grazie ai 24 punti di Thomas, i 20 di Ragland, i 15 di Green, gli 11 di Randolph ed i 10 di Fesenko. Dall'altra parte non bastano i 17 punti di Stojanovic e gli 11 di Delas. Avellino aprirà l'anno nuovo con il derby campano contro Caserta, mentre la Betaland Capo d'Orlando avrà l'opportunità di riscattarsi tra le mura amiche contro Brindisi.