La Juvecaserta è un rullo compressore in casa, batte la Germani Brescia con una prova di livello e riscatta la delusione della sconfitta in doppio overtime in quel di Venezia dello scorso turno. Ancora una volta ottime le prove di Sosa che chiude con 28 punti e 8 assist e di Mitchell Watt che chiude con l'ennesima doppia doppia stagionale (20+10 rimbalzi). Non bastano agli ospiti le formidabili prove di Marcus Landry (29 punti) e i 19 di David Moss. Inizio forte per Brescia, che dopo 4 minuti si trova avanti 6-15 grazie alle partenze sprint di Landry e Moss. Caserta dopo l'inizio sottotono si riprende subito con le bombe di Sosa e Putney. Landry è immarcabile, ma Czyz e il play della Juve riportano la gara in bilico (20-20). Il primo quarto si chiude con Watt che porta la Juve col naso avanti (29-27).

Il secondo quarto vede Caserta andare a segno con Watt e il gregario Jackson (36-30), ma Bergreen, Michele Vitali e Landry con un parziale di 14-0 portano avani la Germani 36-44. Alla fine Caserta grazie a Putney e Giuri riesce a limitare al massimo i danni, chiudendo sul 46-49 la seconda frazione. 

Nel terzo quarto Brescia fatica a trovare la via del canestro, solo Burns rompe l'incantesimo, ma entra in cattedra Mitchell Watt (55-55) concretizzando con una schiacciata un assist di Giuri. Il centro bianconero manda a scuola i lunghi bresciani e con Bostic e Gaddefors Caserta riesce a chiudere la terza frazione avanti 69-62, complice un tecnico chiamato alla panchina bianconera ma con libero fallito da Vitali. 

Caserta nel quarto quarto tocca il +11 con le bombe di Sosa e Giuri ma Moss e Vitali tengono Brescia in gara (76-71). Cinciarini segna la sua unica bomba di giornata ma Landry non vuole alzare bandiera bianca. Bostic e Moore sono precisi dalla lunetta ma Watt timbra la sua ennesima doppia doppia (20+10) e assieme a Sosa chiude sul 89-83 portando altri due punti importantissimi in chiave F8 per la Juve, ma Brescia lascia il Palamaggiò consapevole della sua crescita e delle potenzialità del proprio roster.