La Red October Cantù mette fine alla striscia di cinque sconfitte consecutive battendo nel derby lombardo l'Openjobmetis Varese, che inanella la terza sconfitta di fila in campionato. Bolshakov, per iniziare bene la sua avventura sulla panchina canturina, si affida ad un quintetto composto da Waters e Pilepic in cabina di regia, Darden e Callahan ai lati di Johnson. Moretti invece sceglie Cavaliero e Maynor nei ruoli rispettivi di play e guardia, con Kangur ed Eyenga come ali, in supporto ad Anosike sotto canestro.
La partita inizia fin da subito con Cantù che impone un ritmo alto al match sorprendendo Varese che va sotto nel punteggio. Nel primo quarto è già evidente la differenza, sia dal punto di vista difensivo che da quello offensivo, tra le due squadre ma il risultato premia i padroni di casa che chiudono i primi dieci minuti in svantaggio di sole otto lunghezze. Nel secondo periodo Cantù accelera e Varese palesa tutti i propri limiti nella scelta delle azioni d'attacco. La forbice si allarga ed i canturini possono andare al riposo sul tranquillo vantaggio di +20 (38-58). In uscita dagli spogliatoi si assiste a tutta un'altra partita, infatti Varese comincia a sfruttare maggiormente la propria superiore fisicità all'interno del pitturato e da qui fa partire una incredibile rimonta che grazie ad un imprendibile Maynor (32 punti per lui) si concretizza al termine del 3° quarto, che vede i padroni di casa essere in svantaggio di soli due punti. Cantù paga il parziale di 31-13 della terza frazione e Varese subito ne approfitta per passare in vantaggio all'inizio dell'ultimo quarto. La squadra di Bolshakov però poco dopo ritrova i propri ritmi offensivi, mentre l'Openjobmetis comincia a pagare lo sforzo psico-fisico per compiere quella incredibile rimonta. I padroni di casa tornano a forzare in attacco, mentre in difesa si affidano al solo Pelle che stoppa più volte le iniziative canturine. Nel finale però Cantù sfrutta la propria maggiore brillantezza fisica e grazie a Darden (19 punti e 16 rimbalzi) e Johnson (24 punti ed 11 rimbalzi) porta a casa questa preziosissima vittoria. La squadra di Moretti avrà l'opportunità di riscattare questa sconfitta nel prossimo turno contro la Reggiana, mentre Cantù sarà impegnata in casa contro Avellino.
LA GARA
1° QUARTO
Maynor apre subito la contesa con una tripla, ma dall'altra parte gli risponde subito Pilepic con un piazzato. Callahan con un canestro da oltre l'arco riporta il match in parità, poi Darden si mette in mostra prima con una stoppata su Eyenga e poi andando a segno dal perimetro, firmando così il primo vantaggio della partita per i canturini. Cantù inizia bene in fase difensiva infatti Johnson stoppa in maniera efficace l'iniziativa personale di Kangur, poi Eyenga restituisce il favore con una stoppata su Darden. Waters allunga in favore della Red October con una tripla, poi Johnson prima si fa notare in negativo con una stoppata subita da Pelle, dopodichè sul rimbalzo successivo schiaccia il canestro che vale il +6 (15-21). Maynor accorcia immediatamente le distanze andando a segno dal perimetro, poi nel finale Johnson realizza con un "jump shot", seguito da Eyenga che va a schiacciare sull'assist di Avramovic, ma a chiudere il quarto è l'ala americana (Johnson) di Cantù che schiaccia il canestro che vale il 20-28 in favore della compagine canturina.
2° QUARTO
Johnson e Darden aprono la seconda frazione di gioco andando a segno da oltre l'arco, poi Moretti notando le continue difficoltà difensive dei suoi chiama il time-out. Il minuto di sospensione non cambia l'andamento dell'incontro che prosegue con la nuova tripla realizzata da Waters, il quale conduce Cantù sul +13 (23-36). Avramovic prova ad accorciare le distanze con una tripla, ma Moretti ferma ugualmente il gioco per evitare alcune giocate forzate dei suoi. Alla ripresa Darden allunga con un canestro dal perimetro, ma Bolshakov chiama il time-out per migliorare la fase offensiva dei suoi. Infatti Waters va subito a segno da oltre i 6.75 metri, poi nel finale Johnson, Anosike e nuovamente il play americano di Cantù (Waters) chiudono il quarto con realizzazioni dal pitturato che valgono il 38-58 dell'intervallo in favore della Red October.
3° QUARTO
Il terzo quarto si apre con il piazzato di Johnson e la schiacciata di Darden, i quali costringono Moretti a chiamare immediatamente il time-out. Il primo canestro di Varese in questa frazione arriva dopo oltre due minuti e mezzo con la tripla di Maynor, il quale spinge i padroni di casa verso una piccola rimonta e Bolshakov per fermare sul nascere tale speranza ferma il gioco. L'Openjobmetis comincia a lavorare bene anche in fase difensiva come dimostra la stoppata di Pelle su Johnson, poi Maynor accorcia ulteriormente le distanze con un canestro da oltre l'arco. Bolshakov vede che i suoi non riescono più a riprendere i ritmi di gioco precedenti ed allora chiama il time-out. Dopo il minuto di sospensione Maynor con un'azione da quattro punti (tripla più libero aggiuntivo) riporta Varese sotto la doppia cifra di svantaggio (57-65). Pilepic prova a riallungare per Cantù con un canestro da oltre l'arco, ma nel finale prima Bulleri dal perimetro, poi Avramovic ed Anosike ai liberi, riportano Varese a contatto, infatti il punteggio al termine del terzo quarto recita 69-71 in favore di Cantù.
4° QUARTO
Varese completa la rimonta all'inizio dell'ultima frazione con la tripla di Avramovic che vale il +1, ma Darden dal perimetro riporta subito avanti Cantù. Pilepic prova a penetrare nel pitturato avversario, ma al momento della conclusione la guardia croata si fa stoppare da Pelle, poi dall'altra parte Johnson stoppa il piazzato di Avramovic e Moretti per non veder nuovamente scappare i canturini chiama il time-out. Waters prima prova ad attaccare il canestro avversario ma viene stoppato da Pelle, il quale poco dopo si ripete sul tentativo di piazzato da parte del play americano. Cantù, nonostante la discreta difesa varesina, scappa sull'85-78, poi Pelle prova a fermare la fuga canturina con una nuova stoppata su Darden, ma Moretti decide ugualmente di fermare il gioco per correggere qualcosa nella fase offensiva dei suoi. Nel finale Maynor completa il suo tabellino con due piazzati, poi Cantù chiude la partita con la schiacciata di Johnson, i liberi di Waters e Kariniauskas, che dopo aver stoppato Kangur, realizza la tripla che fissa il punteggio sull'82-92 in favore della Red October.