L'EA7 Emporio Armani Milano col punteggio di 4-2 si aggiudica le Finali Scudetto e conquista l'ottavo titolo nazionale della sua storia. Una vittoria assolutamente meritata per quanto fatto vedere lungo tutto l'arco della stagione. Milano dimostra una volta di più di essere la squadra più forte d'Italia quando gioca da tale. La serie finale dimostra come Reggio Emilia non possa contrastare in alcun modo la forza fisica e la qualità tecnica dell'EA7. Gli uomini di Repesa, dopo una pausa di ben 5 minuti nel secondo quarto, riescono a rimanere sempre in partita compiendo poi il sorpasso definitivo nel finale. A Reggio Emilia mancano completamente le energie fisiche e mentali dopo il grande dispendio in gara-3 e gara-4. La squadra di Menetti non può rimproverarsi nulla, infatti gli emiliani fanno tutto quello che è in loro potere, ma semplicemente si ritrovano dinanzi un avversario di altra caratura. Per la Grissin Bon è la seconda beffa consecutiva, dopo la sconfitta l'anno scorso con Sassari in casa, la scena si ripete anche in questa stagione. Il giocatore da salvare in casa emiliana è sicuramente l'eterno Kaukenas che anche in questa sfida inanella 18 punti, ben accompagnato da Della Valle con 13 e Polonara con 12. Dall'altra parte c'è sempre il solito condottiero Gentile che guida i suoi con 16 punti, coadiuvato da Simon con 15, Sanders con 13 e Batista con 10.
Polonara, Batista e Veremeenko segnano i primi punti della partita. Kalnietis impatta con un'ottima penetrazione a canestro, poi De Nicolao e Sanders aggiornano il tabellino da oltre l'arco. Ancora Veremeenko e Batista vanno a segno dal pitturato, poi il centro dell'EA7 porta avanti i suoi con un canestro da dentro l'area. Milano chiude anche le linee di difesa con la stoppata di Lafayette su De Nicolao, ma Kaukenas dal perimetro non sbaglia, fissando il punteggio sul 12-11 per la Grissin Bon. Gentile sfrutta al meglio un assist di Sanders, ma Polonara dal pitturato difende il +1 per gli emiliani. Il capitano dell'EA7, col piazzato, porta in vantaggio i lombardi, ma Aradori da oltre i 6.75 metri ristabilisce le distanze. La guardia della Grissin Bon e Simon vanno a segno dalla lunetta, poi il giocatore croato di Milano si fa stoppare da Lavrinovic. La guardia dell'EA7 si riscatta subito dopo con i liberi, poi Lafayette realizza la tripla del sorpasso, ma nell'ultima azione della frazione Mclean si rende protagonista di una bellissima stoppata su Aradori. Il punteggio al termine dei primi 10 minuti recita Reggio Emilia 19 Milano 21.
Il secondo quarto si apre con la stoppata di Simon su Parrillo, poi Silins va a segno dal perimetro, ben accompagnato da Lavrinovic che realizza dal pitturato. E' Gentile a sbloccare la situazione in casa milanese, infatti il capitano dell'EA7 realizza ben tre canestri consecutivi. A rispondergli nell'altra metà campo ci sono Needham e Kaukenas, che aiutati da Della Valle fissano un parziale di 10-0 fissando il punteggio sul 38-27 per i padroni di casa. Chiude il quarto la schiacciata di Sanders. Seconda frazione che ha vissuto di una prima metà piuttosto equilibrata, e di secondi cinque minuti a totale marca emiliana.
Cinciarini col piazzato, Kalnietis con la tripla e Batista con l'appoggio a tabellone firmato immediatamente un break di 7-0 in favore dell'EA7, che costringe Menetti a chiamare il time-out. Dopo il minuto di sospensione è Kaukenas a realizzare i primi due punti in questo quarto per la Grissin Bon, ma Gentile dopo la stoppata di Polonara mette a segno la schiacciata del -2 (40-38). Cinciarini lavora bene nella propria metà campo infatti stoppa in maniera efficace l'ala avversaria ( Polonara ). Simon con una buona penetrazione a canestro impatta a quota 44, ma Aradori col piazzato riporta avanti la Grissin Bon. Silins difende il vantaggio stoppando Kalnietis, poi nell'ultimo minuto di frazione prima Aradori va a segno dalla lunetta e poi Needham con la tripla fissa il punteggio sul 50-45 per i padroni di casa.
Simon realizza subito dal perimetro, poi Macvan stoppa Veremeenko. Il centro emiliano riserva lo stesso trattamento a Batista, ma è sempre Kaukenas a sbrogliare la situazione per la Grissin Bon segnando i primi due punti in questo quarto. Macvan sigla la tripla del -1 per Milano e Menetti non può far altro che chiamare il time-out. Dopo il minuto di sospensione è Simon a riportare la parità (56-56) con un canestro da oltre l'arco, poi Batista dal pitturato sigla il +2, ma Kaukenas con la tripla fissa il punteggio sul 59-58 per i padroni di casa. Polonara e Macvan aggiornano il tabellino da dentro l'area, poi Kalnietis e Cinciarini dalla lunetta portano avanti Milano. Sanders con la tripla firma l'allungo per l'EA7 (61-66), poi Polonara accorcia con i liberi portando Repesa al time-out. Alla ripresa del gioco Della Valle riporta Reggio Emilia a contatto con un'azione da tre punti. Simon va a segno con un piazzato e due liberi, però dall'altra parte è sempre Della Valle a tenere vive le speranze di rimonta segnando dalla lunetta, ma Menetti per organizzare al meglio le ultime azioni d'attacco ferma il gioco. Gentile, Veremeenko e Sanders fissano il risultato finale sul 70-74, punteggio che consegna l'ottavo Scudetto della propria storia a Milano.