L'EA7 Emporio Armani Milano domina in lungo e in largo gara-5, non lasciando alcuna possibilità di rimonta alla Grissin Bon Reggio Emilia che ora è obbligata a vincere in casa per allungare la serie fino a gara-7. Non c'è mai partita al "Forum", infatti, fin dalla palla a due, Milano si dimostra più presente in campo, sfoderando la stessa aggressività vista nelle prime due sfide giocate nel capoluogo lombardo. Il dominio milanese si concretizza in un pazzesco 29-8 al termine dei primi 10 minuti, con il capitano Gentile in grande spolvero. Nel secondo quarto, l'EA7 riesce a mantenere saldo il vantaggio, impedendo così agli uomini di Menetti di rientrare e prendere fiducia. In uscita dagli spogliatoi, gli emiliani provano a mettere in difficoltà i padroni di casa andando a segno da oltre l'arco, ma i milanesi non sono da meno e replicano dal perimetro ad ogni tripla realizzata da un giocatore della Grissin Bon. L'ultima frazione rimane viva fino a 5 minuti dalla fine, con Aradori che trascina i suoi sul -9, dopodichè Milano torna a praticare la propria pallacanestro fatta di fisicità e tecnica e per Reggio Emilia non c'è più nulla da fare. Un passivo pesante che dovrà essere dimenticato in fretta dal team di Menetti, per non veder festeggiare l'EA7 in casa propria, mentre gli uomini di Repesa non possono lasciarsi sfuggire l'occasione di conquistare lo Scudetto. Tanti i giocatori in doppia cifra per entrambe le squadre: Kalnietis ( 16 punti ), Sanders e Simon (14), Lafayette (12), Gentile (11) e Macvan (10) per Milano; Aradori ( 14 punti ), Lavrinovic (12), Della Valle (11), Polonara e De Nicolao (10) per Reggio Emilia.
Milano inizia immediatamente con un parziale di 6-0 firmato Gentile, con due piazzati consecutivi, e Sanders, con una schiacciata. Kaukenas smuove la situazione in casa reggiana con una tripla, ma dopo l'appoggio a canestro di Kalnietis, Menetti è costretto a chiamare il time-out. Dopo il minuto di sospensione, Gentile schiaccia il +16 (21-5), poi Simon dal perimetro fissa il risultato sul 26-8 per i padroni di casa. Chiudono questa prima frazione Macvan col piazzato e Cerella dalla lunetta, i quali sigillano il punteggio al termine di questi primi 10 minuti sul 29-8 per l'EA7.
Il secondo quarto si apre con la stoppata di Polonara su Mclean, che però favorisce Cerella, il quale appoggia a canestro i primi 2 punti in questa frazione per i lombardi. Dall'altra parte Aradori va a segno da oltre l'arco, ma Macvan risponde con una nuova tripla, poi dopo il canestro dal pitturato di Lavrinovic, è Repesa a fermare il gioco. Dopo il minuto di sospensione, Cinciarini attacca il canestro facendosi stoppare da Polonara, poi Batista realizza da dentro l'area, però per migliorare la fase difensiva della sua squadra il coach dell'EA7 decide di chiamare il time-out. Alla ripresa del gioco si mette in mostra ancora l'ala emiliana (Polonara) che stoppa Macvan, ma nell'ultimo minuto di frazione Kalnietis realizza 4 punti consecutivi fissando il risultato all'intervallo sul 52-31 per i padroni di casa. Primo tempo di totale marca milanese.
In uscita dagli spogliatoi, è Gentile a segnare il primo canestro con una tripla, ma dall'altra parte Della Valle attacca bene l'area milanese e segna i primi due punti in questa frazione per gli emiliani. Sanders stoppa Kaukenas, poi Polonara corregge a canestro e Repesa decide di fermare sul nascere ogni speranza di rimonta degli ospiti chiamando il time-out. Alla ripresa del gioco l'EA7 si dimostra ancora più solida in difesa, con la stoppata di Cinciarini su Kaukenas, poi Della Valle dal perimetro sigilla un break di 13-0 in favore della Grissin Bon e Repesa è costretto al minuto di sospensione. Lafayette e sempre Della Valle si rispondono da oltre l'arco, poi De Nicolao realizza da oltre i 6.75 metri fissando il risultato sul 62-52 per l'EA7. Sanders schiaccia il +14 e Menetti decide di chiamare il time-out. Alla ripresa del gioco va a segno Della Valle con la tripla, ma non è da meno Simon che non sbaglia dal perimetro. Negli ultimi 60 secondi di frazione Macvan realizza da oltre l'arco, poi gli arbitri fischiano un antisportivo a Sanders, che regala due liberi a Silins, il quale fa 1/2, ma successivamente si riscatta con la schiacciata che chiude il quarto sul 74-60 per i padroni di casa.
De Nicolao accorcia subito le distanze con una tripla, ma Cerella col piazzato sigilla il +13 per Milano (76-63). Aradori da oltre l'arco riporta lo svantaggio per la Grissin Bon a 10 punti, ma Lafayette da dentro l'area riallunga immediatamente. Aradori dal perimetro non sbaglia portando Reggio Emilia sul -9, ma Lafayette con due triple consecutive fissa il risultato sull'86-71 per i lombardi. L'EA7 si dimostra solida anche in difesa con la stoppata di Mclean su Aradori e Menetti non può far altro che chiamare il time-out. Il coach della Grissin Bon si dimostra nervoso e dopo una protesta con gli arbitri si vede fischiare un fallo tecnico che favorisce Lafayette, il quale realizza dalla lunetta. Cerella sentenzia dalla linea dei tre punti fissando il risultato sul 90-71 per i padroni di casa. Nervi tesi nonostante il punteggio acquisito e ne fanno le spese Cinciarini e Needham che subiscono un tecnico ciascuno. Chiude la partita la tripla di Kalnietis, il quale fissa il risultato finale sul 97-73 per l'EA7.