Finalmente ci siamo: questa sera prende il via la finale scudetto 2016 tra  EA7 Milano e Grissin Bon Reggio Emilia, rispettivamente prima e seconda in classifica al termine della regular season.

Gazzetta.it
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Una sfida tricolore all'insegna dell'equilibrio, è vero forse Milano parte da favorita, per il fattore campo, ma soprattutto perché Repesa ha a disposizione una panchina molto lunga, a dispetto di qualche passaggio a vuoto e di una non esaltante stagione in Eurolega. Però di fronte c'è Reggio Emilia, la quale ha raggiunto la seconda finale-scudetto consecutiva.  Dopo la cocente delusione dello scorso anno, ora è pronta a scrivere un altro copione. Non parte davanti, ma un colpo esterno della squadra di Menetti nelle prime due gare al Forum potrebbe però invertire il discorso.

Milano e Reggio hanno strappato il pass per la finale non proprio nel mondo più rapido e indolore: la prima ha sofferto con Venezia, invece la seconda ha dovuto lottare sino all’ultimo contro Avellino. Menetti dovrà fare a meno di Stefano Gentile, infortunatosi al polpaccio. Gli esami specialistici hanno evidenziato una lesione muscolare di secondo grado al polpaccio della gamba destra. Si parla di un paio di settimane di stop, quindi niente finale. Per coach Repesa invece tutti a disposizione. 

olimpiamilano.com
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LE PAROLE DELLA VIGILIA

Jasmin Repesa: "Abbiamo fatto quello che dovevamo fare per preparare questa finale, adesso voglio chiedere a tutto il popolo biancorosso di restare unito attorno alla squadra, sostenerla anche nei momenti difficili. Ci saranno perché mi aspetto una finale equilibrata e molto difficile. Dobbiamo fare quadrato tutti insieme e tutti insieme dobbiamo arrivare ad un traguardo che completerebbe la nostra stagione ed è importantissimo per tutti noi. Dobbiamo tutti assieme proteggere la squadra, non creare alcun elemento di distrazione, combattere dall’inizio alla fine superando gli ostacoli e concentrarci su un solo obiettivo: vincere la serie e vincere lo scudetto".

Le parole di Achille Polonara: "Vogliamo fare bene, visto tra l’altro come è andata l’anno scorso. Dobbiamo sfruttare questa occasione, abbiamo tutto per fare bene. E’ una bella sensazione, non capita di essere in finale tutti gli anni. C’è tanta voglia di fare bene ed abbiamo gli strumenti per farlo, anche se non sarà facile, visto che Milano è una grande squadra. Milano? In ogni ruolo sono molto coperti. Gli uomini che temo di più sono Sanders, Gentile, Simon e Batista. Però ad ogni partita c’è un giocatore che può venir fuori, difficile trovare un unico go to guy".

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I NUMERI DELLA SERIE

Sono 46 i precedenti tra le due finaliste, con 31 vittorie dell’Olimpia e 14 di Reggio Emilia. A Milano il record è 18-4 per l’EA7, a Reggio Emilia è 13-8 sempre in favore dell’Olimpia. Reggio Emilia però ha vinto in campo neutro la Supercoppa di questa stagione, a Torino 80-68, con 15 punti di Robbie Hummel, 14 di Stefano Gentile e 13 di Amedeo Della Valle, MVP della competizione (in tutto 3 gare in campo neutro con bilancio 2-1 per Reggio Emilia). Lo scorso anno Reggio Emilia ha vinto la gara di casa 77-76, nonostante i 23 punti di Alessandro Gentile. Nella partita di andata, Reggio ha vinto 74-72 (Alessandro Gentile 18): un canestro di Hummel sulla sirena venne cancellato dall’instant-replay. Nella gara di ritorno ha vinto l’Olimpia.

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Reggio Emilia e Milano hanno avuto lo stesso record casalingo in stagione regolare, 14-1. Nei playoffs però Reggio Emilia ha fatto 6-0 in casa, mentre l’Olimpia è 4-1. Ovviamente migliore il record esterno dell’Olimpia, 8-7 in regular season e 3-1 nei playoffs (Reggio era 7-8 in regular season ed è 1-3 nei playoffs).

GLI ARBITRI

Gara 1: Luigi Lamonica, Enrico Sabetta, Massimiliano Filippini

Gara 2: Paolo Taurino, Roberto Begnis, Gianluca Sardella

Gara 3: Carmelo Paternicò, Alessandro Martolini, Carmelo Lo Guzzo

[Numeri a cura di olimpiamilano.com]