L'EA7 Milano batte la Reyer Venezia 60-68 e vola in finale. I biancorossi chiudono la serie sul 4-2. Ottima prova di Lafayette (16 punti) e di Simon (15 con gli ultimi 7 negli ultimi 120 secondi). Onore agli uomini di De Raffaele che hanno dato filo da torcere all' Olimpia per tutta la semifinale, con Tonut grande protagonista anche questa sera. Da venerdì l'EA7 sfiderà la vincente di Reggio Emilia-Avellino (domani sera gara 7 in Emilia) per la conquista dello scudetto.
I padroni di casa fanno fatica a trovare la via del canestro, invece l'Olimpia parte subito forte e in meno che non si dica mette tra lei e l'Umana dieci punti di distacco, 2-12 e time out immediato di De Raffaele. La Reyer esce bene dal minuto e in un amen torna sotto solo di cinque lugnhezze 7-12.
Tanta confusione in campo, con azioni troppo frenetiche e di conseguenza le due squadre non riescono a segnare. Tutto sommato, dopo un'inizio davvero complicato, Venezia torna sotto di 4 lunghezze 10-14. Gentile dalla lunetta rimette due possessi pieni di distanza (8-14 a 03.00 minuti dal termine del 1° quarto). Gli uomini di casa rimangono aggrappati al risultato grazie ai tiri liberi. Per Repesa arriva la prima tegola: secondo fallo per Macvan. Il primo quarto si chiude con il vantaggio Olimpia, 13-16 (5 punti a testa per Gentile e Simon).
Questa sera, rispetto alle gare precedenti, il canestro è amico di Gentile, già a quota 7 punti. Pargo segna nel frattempo (15-18), ma dall'altra parte il capitano biancorosso prima fa fallo in attacco, poi protesta e arriva il tecnico. Repesa chiama immediatamente time out temendo l’emotività dei suoi ragazzi. Tonut con una tripla rimette in parità la partita 18-18 a 06.39 dal termine del primo tempo.
Milano torna avanti grazie ad un gioco da tre punti di Sanders, ma Venezia risponde colpo su colpo e trova il primo vantaggio della gara (22-21 a 05.30). La squadra di De Raffaele è completamente trasformata rispetto all'inizio della partita, domina perfino a rimbalzo in attacco (in tutta la serie aveva fatto sempre fatica ndr), con i biancorossi che subiscono troppo la fisicità degli avversari. Ma Lafayette toglie le castagne dal fuoco e piazza una tripla, portando i suoi nuovamente avanti (21-24). Krubally per il meno 4, ma dall'altra parte Simon pennella ogni volta che alza la palla e si chiude così il primo tempo con l'EA7 in vantaggio di quattro punti, 26-30.
Si segna poco e si fatica molto anche ad inizio ripresa dove prevalgono le difese, a discapito dell'attacco e la stanchezza incomincia a farsi sentire. Dopo quasi tre minuti arriva il primo canestro del terzo quarto con un gancio di Kalnietis 26-32, Venezia trova i primi punti dopo 4 minuti di gioco.
Prima Batista e poi due giocate del play lituano riportano Milano sulla doppia cifra di vantaggio (8-2 di parziale, 28-38) time out di De Raffaele. Lafayette per il più 13 e massimo vantaggio della gara, 28-41. Venezia non molla e rimane aggrappata alla partita. La Reyer prova la zone press, ma i biancorossi con pazienza l'attaccano e trovano due punti con Cerella. Con un gioco da tre punti firmato da Tonut, Venezia torna a meno 8. Ma ancora una volta, Lafayette prova a togliere l’inerzia agli avversari segnando l'ennesima tripla. Ma il numero 7 di Venezia (il migliore tra i suoi ancora una volta) tiene vive le speranze dei padroni di casa, 38-46. Arriva il 4 fallo sia per Gentile e per Ejim. Sanders dall lunetta arrotonda il vantaggio, con Milano che chiude il terzo quarto sopra di 10 punti, 38-48.
Punteggio bassimo, tanti errori, ma energie a mille. Bramos per il meno 8, dall'altra parte Batista commette fallo in attacco e Repesa chiama immediatamente time out. Il lungo di Milano trova prima due punti, ma in difesa è troppo irruento e concede a Ress tre liberi 43-50. Tegola per De Raffaele con Ejim che commette il suo 5 °fallo con 7 minuti dal termine. Venezia però neanche questa sera molla di un centimetro e rientra prepotentemente nella partita: energia ritrovata per i padroni di casa, invece netta difficoltà per l'Olimpia che non riesce a trovare più il canestro.
Arriva un fallo tecnico fischiato alla panchina di Venezia per proteste, Milano ringrazia e con il tiro libero realizzato da Simon, rimette due possessi distanza. Tonut in contropiede appoggia il meno due. Altro time out in campo per Repesa. Gentile per il più 4 a 3 minuti dalla fine. Tonut continua ad attaccare la partita e con 12 punti, 7 rimbalzi, rimette la partita in parità, 54-54. Ma il man of the match, Lafayette, piazza un' altra tripla pesantissima, 54-57. Arriva la riposta immediata di Viggiano, 57-57.
Simon da grande campione che è, con un gioco da tre punti, rimette un possesso pieno tra le due squadre, 57-60. McLean dalla lunetta fa 2/2 e con un minuto ed 8 secondi dal termine Milano è sopra di cinque punti 57-62. Pargo segna subito e riporta i suoi a meno tre, dall'altra parte arriva l'appogggio del numero 43 biancorosso. Pressing a tutto campo per Venezia, Gentile dall lunetta per il più 6, 60-66 ma Venezia con 32 secondi dal termine non molla. Arriva anche il 5 fallo di Pargo e Simon dalla lunetta fa 2/2 e finisce così, 60-68.
L'EA7 Milano si aggiudica la serie ma ha faticato più del previsto: complimenti alla Reyer che esce e tra gli applausi dopo la seconda semifinale consecutiva. L'Olimpia ora attende la vincente di Reggio Emilia-Avellino, con gara7 di domani sera.