Milano doveva vincere per non complicare ulteriormente la serie con Venezia e così è stato, anche se il punteggio non deve ingannare in quanto la vittoria è stata molto più complicata di quanto possa sembrare. Se nel primo tempo l'EA7 ha letteralmente dominato i veneti nelle due metà campo, nei secondi 20 minuti la squadra di Repesa ha permesso all'Umana di rientrare. Da qui bisogna capire dove finiscono i meriti dell'una e i demeriti dell'altra squadra.
Milano rispetto a gara-1 ha mostrato maggiore aggressività in fase difensiva ed in quella offensiva ha preso meno decisioni forzate facendo girare bene la palla e la difesa avversaria. Ovviamente come nel primo match della serie l'EA7 ha provato a sfruttare anche la maggior fisicità sotto canestro ma stavolta questo punto di forza è servito meno del solito, infatti Venezia si è dimostrata molto più distratta nelle marcature e soprattutto ha mostrato poca lucidità in fase di possesso. Da qui l'ampio margine di svantaggio che ha toccato anche il -22 dell'intervallo. A contribuire nella costruzione di questa vittoria ci sono i 17 punti di Simon, gli 11 di Batista e Macvan e i 10 di Gentile. Dall'altra parte c'è Bramos a tenere a galla i suoi con 13 punti, Pargo con 11 e Tonut con 10. Ora la serie si sposta a Venezia dove si giocheranno gara-3 e gara-4, che potranno dire molto sulle ambizioni Scudetto delle due squadre.
Milano imprime da subito ritmi alti con la penetrazione vincente di Gentile e le due schiacciate di Batista, ma Bramos ferma il buon momento dei padroni di casa sfruttando un ottimo assist di Ejim. Simon e nuovamente Bramos segnano dal perimetro mantenendo inalterate le distanze. Sanders schiaccia il +6 (11-5), portando De Raffaele a chiamare il time-out. Gli arbitri assegnano un fallo tecnico all'EA7 e Green ne approfitta subito segnando dalla lunetta, poi Bramos accorcia con una tripla.
La guardia greca sigla ancora da oltre l'arco fissando il punteggio sul 16-12 per i biancorossi. La rimonta veneta viene spazzata via da Macvan che non sbaglia dal perimetro. La prima frazione si chiude con l'appoggio a canestro di Simon che sigilla il risultato sul 23-12 per i padroni di casa che hanno assolutamente legittimato il vantaggio in questi primi 10 minuti.
Cerella, Macvan e Simon firmano subito un break di 6-0, che viene stoppato dal canestro dal pitturato di Ortner. De Raffaele per non veder scappare definitivamente l'EA7 ferma il gioco. Jackson dal perimetro riporta a 10 le lunghezze di svantaggio per l'Umana, Gentile realizza due canestri consecutivi fissando il punteggio sul 39-23, costringendo così il coach di Venezia a chiamare nuovamente il time-out. Il minuto di sospensione non porta i suoi effetti infatti Lafayette piazza i piedi dietro la linea da tre punti e segna il +19. Sulla sirena Simon segna da oltre l'arco aggiornando il tabellino sul 47-25 per Milano che ha letteralmente dominato nel primo tempo.
Green e Krubally cercano immediatamente di accorciare le distanze ma Gentile segna i primi due punti in questa frazione per i padroni di casa. Simon allunga segnando da oltre i 6.75 metri, poi Mclean schiaccia su assist di Gentile. Tonut prova a far rientrare Venezia con una tripla, poi realizza due liberi costringendo Repesa al time-out. Il buon momento dei veneti si ferma al canestro segnato dalla lunetta da Batista, e per questo De Raffaele opta per il minuto di sospensione. Alla ripresa del gioco Tonut trascina i suoi con una nuova tripla.
Il giocatore dell'Umana viene ben accompagnato da Viggiano che non sbaglia da oltre l'arco. Milano si becca un nuovo fallo tecnico e Green si dimostra nuovamente impeccabile ai liberi. Il play di Venezia poi assiste Jackson che segna dal perimetro, ma a chiudere la terza frazione è Gentile che dalla lunetta fissa il risultato sul 64-53 per i padroni di casa.
L'ultimo quarto si apre con Mclean che sfrutta al meglio un assist di Sanders ed Ejim che schiaccia il -11 (66-55). Cerella segna dalla linea dei tre punti e De Raffaele chiama il time-out. Dopo il minuto di sospensione è Ejim a tenere in vita le speranze di rimonta della squadra veneta realizzando una tripla. Repesa vede i suoi uomini prendere troppe conclusioni forzate e quindi ferma il gioco.
Lafayette mette in pratica le indicazioni del proprio allenatore segnando una nuova tripla. La partita si chiude con i 5 punti consecutivi realizzati da Pargo e la stoppata di Krubally su Batista. La sfida termina col punteggio di 78-65 in favore dell'EA7 che così rimette la serie in parità.