La prima semifinale delle Final Eight di Coppa Italia tiene col fiato sospeso fino all'ultimo secondo. La coppia di lunghi Cervi-Buva si carica sulle spalle Avellino e la trasporta in finale. Il centro italiano è determinante in tutte le fasi dell'incontro, rintuzzando ogni tentativo di fuga di Trento. Il croato invece è decisivo nell'ultimo periodo, quando segna 12 punti di fila prima di lasciar spazio proprio a Cervi, freddissimo nel fondamentale in cui ha sempre sofferto, i tiri liberi. Trento disputa una gara tatticamente accorta, spegnendo le bocche da fuoco principali di Avellino (Nunnally, Acker, Ragland), sogna con le triple di Forray e Flaccadori, ma con Pascolo debilitato nell'ultimo quarto da un infortunio alla caviglia e Sanders e Lockett fuori ritmo non riesce mai a dare la spallata decisiva all'incontro. Gara punto a punto, finale thrilling con Trento che non riesce a sfruttare l'ultimo possesso. Avellino continua a sognare, vince la nona gara consecutiva del 2016 e torna in finale di Coppa Italia dopo il successo del 2008.
Primo tempo Difese protagoniste nella prima fase: il primo canestro di Trento arriva dopo 90 secondi di errori, quello di Avellino dopo 2:30. Trento lavora bene a rimbalzo (5 rimbalzi offensivi nei primi 5 minuti) e capitalizza gli extra possessi con un posivito Pascolo. Nunnally, come contro Reggio Emilia, fatica a entrare in ritmo, e Avellino riesce a tenere il passo di Trento grazie a Cervi (8 punti nei primi 6:30) e Leunen. Con Berggren e Wright, Trento tocca per la prima volta un vantaggio superiore ai due possessi (15-11). Sacripanti ha però sempre l'uomo giusto dalla panchina: prima Buva, con una (fortunosa) tripla spezza il parziale di Trento, poi Ragland realizza in penetrazione l'ultimo canestro del primo quarto (16-18).Il duo Wright-Berggren rende difficile la vita ai lunghi irpini, con Pini e Buva visibilmente in difficoltà (21-18). Il parziale di 5-0 con cui Trento apre il secondo quarto obbliga Sacripanti a chiamare time out. In 3:40, Avellino esaurisce il bonus e realizza soltanto 2 punti (26-20). Trento continua l'ottimo lavoro difensivo, impedendo veloci transizioni agli irpini e tagliando fuori dai giochi Nunnally. Veikalas è freddo rispetto a ieri e l'attacco di Sacripanti in 7 minuti realizza solo 4 punti con Buva (28-22). L'attacco di Avellino però ci mette un attimo a svegliarsi: Veikalas trova la tripla del sorpasso, prima della magia di Green, che sulla sirena da oltre metà campo infila una tripla pazzesca (30-34)
Secondo tempo Due triple di uno scatenato Forray annullano il +6 di Avellino (38-38). Sanders e Lockett trovano i primi canestri della loro gara, ma Avellino è sempre lì, pronta a ribattere colpo su colpo, con Cervi e Green (7 punti consecutivi) sugli scudi. Il risveglio di Nunnally riporta la Scandone sul +4 (47-51), l'Aquila ricuce immediatamente con Wright e Poeta, ma come nel quarto precedente subisce una tripla in chiusura, questa volta di Nunnally (53-55). La quarta tripla di Forray apre un tentativo di fuga di Trento (58-55), facilitato da 3 errori di Buva, che poi si riscatta con 8 punti consecutivi e una stoppata ai danni di Forray (60-63). Nel pantano degli errori da una parte e dall'altra, Avellino viene ripresa da una tripla di Flaccadori. La stanchezza si fa sentire e le due squadre sprecano un attacco dietro l'altro, anche con clamorosi 3 - 1. A 100 secondi dal termine, Avellino trova il +4 col solito, inarrestabile Buva (63-67). Trento impatta con un gioco da 4 punti che costa anche il quinto fallo a Buva e l'ultimo minuti si apre in parità (67-67). Dopo una penetrazione errata di Green, Cervi conquista il rimbalzo, subisce fallo e fa 2/2 ai liberi. Sanders tenta una forzatissima tripla e la sbaglia, Wright fa canestro dopo aver conquistato il rimbalzo. Mancano 28 secondi, a 4 Cervi subisce un altro fallo. Cervi fa ancora 2 su 2 e Trento chiama time out (69-71). Buscaglia dà indicazione di tentare un tiro da 3, ma la palla finisce a Wright, che prova ad avvicinarsi al canestro, incespica contro Leunen e perde malamente palla. Avellino conquista la finale!