Palla a due alle ore 18 domenica 13 dicembre al PalaTrieste "Cesare Rubini"

Trieste viene da una vittoria molto importante, ovvero quella ottenuta domenica sul parquet di Ravenna (58-61 il risultato finale) dove gli uomini di Dalmasson hanno conquistato la prima vittoria in trasferta della stagione al termine di un match che i biancorossi sono stati abili nel condurre dall’inizio e a portare a casa nel corpo a corpo degli ultimi possessi. 

C’è il dubbio Andrea Coronica. Il capitano, fermo dalla partita di domenica scorsa a Ravenna a causa di una botta rimediata al ginocchio, non si è allenato nel corso della settimana, è rimasto fermo anche ieri ed è reduce dalla risonanza magnetica di controllo che ha chiarito il quadro della situazione: nulla di grave, ma il fastidio c'è e si prevede un utilizzo centellinato della guarda-ala triestina.

Dall’altra parte Treviglio vuole cavalcare l’entusiasmo e le conferme che ha scaturito la grande vittoria contro Bologna (81-65 lo score a favore dei biancoblu), un match che ha visto una formazione convincente, dura in difesa e con un pizzico di fortuna in più al tiro rispetto alle ultime uscite. Questo entusiasmo dovrà essere il carburante per andare a caccia di una vittoria che sarebbe davvero molto importante per la classifica dei trevigliesi che potrebbero così dare una scossa considerevole alla propria stagione agganciando una diretta avversaria.

Le parole agli allenatori:

EUGENIO DALMASSON: "Domenica affrontiamo una squadra che ha un progetto ben definito alle proprie spalle: Treviglio ha da 4 anni lo stesso allenatore e giocatori d'esperienza, come Marino e Rossi, sui quali è stata costruita un'ossatura di roster molto interessante. Non dimentichiamo che la Remer è stata in grado, oltre a vincere bene domenica scorsa contro Bologna, anche di sbancare il parquet di Verona. Arriviamo a questa sfida dopo una settimana un po' travagliata sotto il profilo delle assenze, essendoci in pratica allenati al completo solo da giovedì. Abbiamo comunque avuto modo di analizzare a fondo la modesta prestazione di domenica scorsa a Ravenna, dove comunque siamo stati capaci di prendere due punti importanti per la nostra classifica. Stiamo continuando a lavorare per poter dare una sterzata positiva in fatto di continuità; di rendimento e, tornando a giocare al PalaTrieste, contiamo anche sull'energia che il nostro pubblico è in grado di darci. I nostri tifosi rappresentano sempre un valore aggiunto non da poco nelle nostre partite interne, una possibile vittoria contro Treviglio passa anche dal loro contributo".

ADRIANO VERTEMATI: "Trieste è squadra da 10 giocatori, tra cui spicca la leadership di Pecile e la produttività dei due stranieri. Hanno molte armi a loro disposizione perchè possono assumere molti assetti, ma la caratteristica che li accomuna è l'intensità di gioco sui due lati del campo. Dovremo pareggiare la loro energia e restare uniti durante tutto l'incontro per rispondere alle loro folate. In settimana abbiamo svolto un buon lavoro e non ci sono particolari problemi fisici".