Milano batte Sassari 95-84 in gara 1 della semifinale scudetto al termine di una partita giocata ad alti livelli. I biancorossi si portano sull’1-0 nella serie, con la coppia Gentile-Samuels (23 punti a testa) a dominare nel momento clou del confronto. Il capitano è l’uomo della svolta, suoi 9 punti nel break decisivo nel quarto ed ultimo periodo, con cui Milano riesce a staccare i rivali e far esultare i 10.000 del Forum, tra cui Danilo Gallinari, in insieme al sempre presente Adriano Galliani. La Dinamo di coach Sacchetti parte bene, tiene in scacco la difesa milanese ma paga gli errori al tiro nell’ultimo periodo: non bastano i 19 punti di Drake Diener e i 17 di Caleb Green.
Sassari parte alla grande, a handicap quella di Milano che gioca sotto gli occhi Il quintetto sardo di coach Meo Sacchetti domina dall'arco dei tre punti grazie a un super Drake Diener che mette subito in difficoltà Langford, attaccandolo e costringendo il n° 23 biancorosso a commettere due falli dopo poco più di 2 minuti. Gli ospiti volano a +10 (9-19 al 6’), costringendo Banchi ad un immediato time out. A cavallo del primo intervallo, però, l’EA7 piazza un 13-0, soprattutto con le triple dall’angolo, e mette la testa avanti (28-24 al 12’). Ma Sassari è viva più che mai e ribalta tutto con un gioco da tre di Gordon e una magia di Brian Sacchetti. L’Olimpia difende male, ma si svegliano Langford e Gentile e la partita diventa bellissima. E’ un canestro pazzesco di Drake Diener, allo scadere del secondo periodo, a regalare il +1 a Sassari all’intervallo lungo (50-51).
Anche nella ripresa non cambia il ritmo del match, con triple da una parte e dall’altra, Sassari è trascinata da Caleb Green, ma se l’EA7 prova con una maggiore continuità a penetrare ed andare sotto canestro. Brividi per un problema alla caviglia per Langford, ma l’americano rientra in avvio di quarto periodo, con il punteggio in equilibrio (72-73 al 30’). Una fiammata di Cerella (canestro più libero) riporta avanti l’Olimpia, ma Sassari risponde con un’altra tripla di Drake Diener e chiude il terzo quarto ancora avanti (71-70). Gli ospiti non segnano dal campo per quasi cinque minuti ed è Gentile a prendere in mano la partita: il capitano mette a referto canestri quasi impossibili e guida il parziale di 15-4 con cui l’EA7 sale al massimo vantaggio sul 87-79 a 2’ dalla fine. Un canestro di Hackett, a un minuto dalla fine, e la successiva schiacciata di Samuels intervallata da una persa da Travis Diener trovano per Milano il canestro per mettere la parola fine al match. Si riparte domenica.