L’Olimpia batte Pistoia (88-78) in gara 5 e conquista il posto in semifinale contro Sassari. La squadra di Luca Banchi accede così alle semifinali dove raggiunge Sassari e Roma già qualificate. Il roster milanese fatica soprattutto nel primo tempo, quando va due volte sotto con un punteggio negativo di meno sette punti. Poi la bilancia torna in equilibrio intorno all'intervallo lungo, e l'inerzia della partita passa nettamente ai padroni di casa che raggiungono anche il +19 di vantaggio. Hackett gioca la miglior gara in maglia EA7, Moss martella dall’angolo e c’è un Cerella prezioso sia in difesa che dall’altra parte del campo.Si tratta del 18.o successo in altrettante gare casalinghe disputate in stagione. In semifinale Milano attende Sassari, che aveva invece archiviato il proprio impegno contro Brindisi in soli tre incontri.
Milano non parte bene con 0/6 dal campo e sotto 0-7, ma la reazione è quasi immediata, guidata da Hackett e Melli (che però lascierà il campo nei priminuti, sospetta distorsione al ginocchio sinistro e non rientrerà più). L' Ea7 difende ma Pistoia non molla e, addirittura, tentano un nuovo allungo (25-32 al 16’), con il contributo anche della panchina. Nuova reazione EA7: 10-0 e tripla di Cerella per il sorpasso che fa esplodere il Forum, però l’equilibrio non si sblocca, perché Washington e Gibson sono ancora caldissimi. I biancorossi provano a dare una scossa in avvio di ripresa, andando più spesso sotto canestro da Samuels e trovando due triple dall’angolo con Moss (56-47 al 27’), mentre Daniel è a quota 4 falli.La doppia cifra di vantaggio arriva con i canestri di Moss e Wallace (63-51 al 29’). . La fiammata che taglia in 2 la partita arriva all’inizio del terzo quarto quando finalmente l’Olimpia fa registrare una serie di buoni attacchi e , dall’altra parte del campo manda in confusione Pistoia che va all’ultimo mini riposo sotto di 10 punti. Quando l’ultima frazione inizia con una tripla di Wallace- poi la squadra di Banchi scioglie definitivamente la tensione e trova la fuga decisa con ancora due conclusioni dall’arco di Langford e Samuels, raggiungendo il massimo vantaggio sul 74-55. C’è tempo per un po’ di tensione in campo, ma l’Olimpia stavolta controlla senza più soffrire e scaccia la paura. Da venerdì la sfida con Sassari.