Si porta sul 2-0 l'Emporio Armani Milano che liquida la pratica Pistoia vincendo 87-67 anche la seconda gara con Pistoia, facendo, però, ancora più fatica di quello che dice il punteggio finale Questa volta la differenza la fa Alessandro Gentile dopo 0/5 della prima sfida, a guidare la squadra di Banchi, con il break nel momento decisivo del confronto nel finale del terzo periodo, mentre sotto canestro è Samuels l'uomo che fa valere la sua legge per Milano con 16 punti (5/8 da 2) con un dominio netto di squadra a rimbalzo con un netto 35-18.
Milano parte in maniera piuttosto buona, ma alterna un’ottima produzione dal campo ad un alto numero di palle perse che permettono ai toscani di rimanere attaccati al match. E' Gentile, dopo una scialba gara 1, il protagonista del primo quarto con ben 11 punti sui 22 segnati dai biancorossi. Pistoia, però, non ha intenzione di fare la comparsa a formazione toscana trova le conclusioni dall’arco che non aveva realizzato in gara 1 e, sulle ali di Washington e Wanamaker, piazza un incredibile 14-0 a cavallo del primo mini intervallo, raggiungendo il +11 (22-33 al 15’).
Il digiuno dal 10' al 15' dell'Olimpia viene interrotto dalle triple di Moss e Kangur (28-33) con Langford che completa l'opera sorpassando all'intervallo sul 39-38. Però la squadra di Banchi non riesce a dare continuità, anche per merito di una Pistoia molto calda al tiro, e la gara resta sul filo dell’equilibrio. La scossa biancorossa arriva, nuovamente, da Gentile: cinque punti consecutivi per chiudere il terzo quarto, compreso il canestro sulla sirena, per il 63-55 La squadra di Banchi trova un po’ di fluidità offensiva e vola per la prima volta in doppia cifra di vantaggio, con la tripla di un più che positivo Hackett. Tocca poi a Samuels mettere la parola fine al confronto, con sette punti consecutivi, e l’EA7 vola sul 2-0. Gara 3 si giocherà venerdì sera a Pistoia ed i toscani dovranno vincere per rimanere in vita.
E infine vorrei sottolineare la bellezza delle maglie dell’Olimpia Milano. Oggi eccezionalmente rosse anche trattandosi di una partita casalinga così dopo il bianco di gara 1 il vernissage della linea vintage è completo. Si torna agli anni Sessanta quelli delle vittorie targate Simmenthal e della prima Coppa dei Campioni, con nomi e numeri cuciti a mano. Sono di parte in quanto amante di questo genere di materiale, ma davvero si tratta qualcosa di imprendibile per gli appassionati. Che sarà di buon auspicio ?