Sette giornate sono poche per trarre conclusioni, specie in un campionato equilibratissimo come questo. Brindisi per una settimana si lascia alle spalle le compagne di fuga e guarda tutti dall'alto. Alle sue spalle, un gruppo compatto e agguerrito, in cui Sassari e Cantù hanno raggiunto Siena e Bologna. In coda, Pistoia e Pesaro danno vita a una sfida infinita, conclusasi dopo 55 minuti di gioco. Tanti i protagonisti di questo turno: Daniele Cinciarini, quasi infallibile contro Varese; Keith Langford, sempre più faro di Milano; Zare Markovski, che in 7 giorni ha rivitalizzato Venezia battendo le sue ex squadre Milano e Bologna; Marques Green, che rinasce contro la "sua" Avellino e Drake Diener, l'uomo che non fallisce male l'ultimo tiro; Trevor Mbakwe, pivot e totem di Roma; Jerome Dyson, pilota della battistrada Brindisi; Jajuan Johnson, che si scopre bomber maratoneta; Pino Sacripanti, un tecnico che quando siederà su una panchina di una top europea non sarà mai troppo tardi.
Sutor Montegranaro - Cimberio Varese 88-83 (14-21, 23-23, 29-14, 22-25)
Cinciarini 21, Collins 17, Mayo 15; Clark 26, Coleman 16, Ere 13
Con i ritrovati Clark e Coleman, Varese riesce ad accumulare anche un vantaggio in doppia cifra nel primo tempo. La Sutor rimonta grazie a un immarcabile Cinciarini e, nel finale punto a punto, rompe l'equilibrio con una tripla di Skeen e chiude i giochi con Josh Mayo.
EA7 Emporio Armani Milano - Grissin Bon Reggio Emilia 73-52 (15-17, 18-12, 34-5, 6-18)
Langford 15, Wallace 11, Gentile, Haynes, Samuels 10; Brunner 12, Cervi 10, White 8
Reggio Emilia resta in partita per 20 minuti prima di gettare la spugna nel terzo periodo. Gli ospiti subiscono un parziale di 20-0 e chiudono il periodo con 2/13 al tiro e 6 palle perse. Con un Langford in versione deluxe, si fanno notare anche i redivivivi Haynes e Jerrells. Delude ancora The Flight White (3/10 al tiro), mentre davanti al mitico papà Coby Karl spara a salve (0/5 da 3).
Granarolo Bologna - Umana Venezia 80-87 (20-19, 21-16, 16-25, 23-27)
Walsh 20, Hardy 17, Ware 12, Gaddefors 12+10 rimbalzi; Smith 29, Vitali 14, Peric 12
Ci prende gusto Zare Markovski. Il tecnico macedone, alla seconda gara sulla panchina di Venezia, dopo Milano fa valere la legge dell'ex anche con Bologna. Venezia prova più volte l'allungo, Bologna riesce sempre a ricucire fino all'ennesima tripla di uno scatenato Smith (5/7, 5/10, 4/4), che a 6 minuti dalla fine sigla il +9 (64-73) che risulterà irrecuperabile.
Banco di Sardegna Sassari - Sidigas Avellino 78-75 (18-21, 20-23, 19-14, 21-17)
M.Green 24, D.Diener 15, C.Green 13; Caveliero 16, Ivanov 14, W.Thomas 12
Marques Green sente profumo di Irpinia e si ridesta. Il play tascabile, una vita ad Avellino, mostra alla sua ex squadra le cose migliori fatte ammirare in 3 anni di permanenza in maglia bianco verde. Nel terzo periodo, con gli ospiti sul +12, realizza 15 punti ribaltando la partita. Avellino si ridesta con Cavaliero, ma la gara viene decisa da un altro ex, Drake Diener, che a poco più di un secondo dalla fine realizza la tripla della vittoria, finalizzando l'ennesimo ultimo tiro della sua straordinaria avventura sarda.
Vanoli Cremona - Acea Roma 68-78 (11-23, 31-16, 12-23, 14-16)
Rich 20, Spralja 12, Jackson 11, Woodside 10; Mbakwe 18+17 rimbalzi, Taylor 15, Goss 12, Moraschini 11
Roma si aggrappa al totem Mbakwe concedendo a Cremona 20 punti in meno di quella che è la media casalinga della Vanoli. Dopo 3 stop consecutivi tra campionato e coppa, l'Acea ringrazia anche Jordan Taylor, che questa volta è decisivo nell'ultimo quarto con 11 punti.
Pasta Reggia Caserta - Enel Brindisi 65-69 (22-20, 15-14, 11-22, 17-14)
Brooks 20, Moore 9, Roberts 8; James 17, Dyson 16, Campbell 15
Brindisi espugna Caserta e vola in testa alla classifica. La Juve si batte mostrando come sempre limiti strutturale ma voglia di non arrendersi. Sotto di 11, rimonta grazie a Brooks e alla fine, sul 65-67, ha il pallone della vittoria, che capita però nelle mani del sempre più contestato Hannah.
Giorgio Tesi Group Pistoia - Victoria Libertas Pesaro 115-110 (14-14, 23-24, 29-20, 13-21)
Johnson 37+13, Wanamaker 29, Gibson 19; Musso 29, Turner 22, Trasolini 22+10 rimbalzi, Anosike 15+11 rimbalzi
Occorrono 3 supplementari a Pistoia per festeggiare la seconda vittoria in campionato. Gara infinita tra le due formazioni oggettivamente più deboli del campionato, decisa nel terzo overtime da Wanamaker e Washington.
Acqua Vitasnella Cantù - Monepaschi Siena 90-88 (21-25, 20-19, 25-21, 24-23)
Jenkins 16, Gentile 16, Uter 14; Hackett 25, Hunter 17, Carter 15
Classifica: Brindisi 12; Siena, Sassari, Cantù, Bologna 10; Milano, Roma 8; Varese, Montegranaro, Venezia, Avellino, Reggio Emilia 6, Pistoia, Caserta, Cremona 4, Pesaro 2
Punti: Rich (Cremona) 20.6, Langford (Milnao 20.6), D.Diener (Sassari) 20.3, Smith (Venezia 18.6), Walsh (Bologna) 18.1
Rimbalzi: Anosike (Pesaro) 12.9, James (Brindisi) 8.7, Ivanov (Avellino) 8.7, Mbakwe (Roma) 8.6, Hassell (Varese) 8.3
Assist: Hackett (Siena) 5.3, Lakovic (Avellino) 4.9, Cinciarini (Reggio Emilia) 4.7, Ragland (Cantù) 4.6, Taylor (Roma) 4.4