Wimbledon continua la sua fin troppo rapida successione di partite. Due settimane di tennis sull'erba inglese sono davvero troppo poche per lo spettacolo che offrono. Detto della vittoria di Federer, bene anche Johnson in una maratona contro De Minaur. Parte bene il secondo con un 6-3, secondo e terzo a favore dell'americano 7-6(4) 6-3. De Minaur non ci sta e vince 6-3 il quarto, ma perde il quinto 6-3. Per Millman, terzo turno importante e batte Djere 6-3 6-2 6-1 e adesso per lui arriva Querrey. L'americano batte Rublev 6-3 6-2 6-3 e conferma il suo grande talento sull'erba. Bella prova di Struff: il tedesco concede solo un set 7-5 a Fritz, ma chiude 6-4 6-3 7-6(2). Basilashvili gioca una pessima partita, tanti troppi errori per il georgiano: 6-3 6-2 7-6(2) per lo sfidante Evans, il quale poteva evitare il tie break del terzo avendo giocato una partita in pieno controllo. Isner è sinonimo di quinti set a Wimbledon e oggi non è stato da meno: nulla a che vedere con la partita dei record contro Mahut sul campo diciotto qualche anno fa, ma l'americano è uscito sconfitto 6-4 6-7(3) 4-6 6-1 6-4 da un ottimo Kukushkin e attenzione al kazako come mina vagante che è sa prendere con le pinze e con rispetto. Nishikori, sul Centrale, rifila un 6-4 6-4 6-0 a Norrie: l'inglese gioca bene i primi due set e il giapponese dimostra di avere ancora qualche problema di forma. Esce di scena Cilic contro Sousa, sotto gli occhi di Mourinho: 6-4 6-4 6-4 i parziali dei set e uscita del croato incredibile per un giocatore che due anni fa sfidava Federer nella finale. Tsonga batte Berankis 7-6(4) 6-3 6-3 e si regala un terzo turno al pepe e adrenalina contro Nadal. Per Pouille, bella vittoria sul connazionale Barrere 6-1 7-6(0) 6-4 e ora arriva Federer nel terzo turno. Sandgren batte ed elimina Simon 6-2 6-3 4-6 3-6 8-6 in cinque set ed ora attende il nostro Fognini. Schwartzman batte Koepfer 6-0 6-3 7-5 e ora vedrà cosa fare contro Berrettini. Merita un capitolo a parte la partita tra Nadal e Kyrgios: primo set nevrotico, Nick pensa solo a lamentarsi e a parlare a vanvera e Nadal passa 6-3, per quanto anche lo spagnolo innervosisca parecchio nelle sue manie sulla perdita di tempo nei servizi. Secondo set perfetto di Kyrgios 6-3 che inizia a giocare, ma Rafa chiude 7-6(5) 7-6(3). Rafa passa al terzo turno, gioca un tennis non perfetto, i colpi li ha, ma fa ancora fatica a trovare il suo gioco fluido.