Dopo le finali dei tre tornei precedenti con le vittorie di Tsitsipas a Marsiglia (7-5 7-6(5) contro Kukushkin, la vittoria di Djere a Rio (6-3 7-5 ad Auger) e quella di Albot a Delray Beach (3-6 6-3 7-6 (9-7)) contro Evans, si torna in campo nella giornata odierna sul cemento di Dubai in un ATP considerato di preparazione ad Indian Wells.
Esordio negativo per i colori azzurri con Fabbiano sconfitto, in una partita equilibrata e portata al terzo set, da Verdasco, giocatore favoloso sulle superfici veloci. Parte bene il nostro vincendo 6-3 il primo, ma poi si arrende 6-3 6-2 con una prestazione perfetta dello spagnolo. Esordio convincente e anche inatteso di Fucsovics contro il bosniaco Dzumhur 6-1 7-6(5) in un ora e un quarto di gioco. Struff torna protagonista ed estromette Raonic, davvero un giocatore spento, in tre set 6-4 5-7 6-4 e si candida al ruolo di brutto cliente e possibile sorpresa. Basilashvili amplifica la crisi del russo Khachanov che crolla 6-4 6-1 e continua la sua crisi, dopo la sconfitta di Sofia contro Berrettini. Bautista torna protagonista in una vittoria davvero importante contro Ramathan, apparso abbastanza spento e costretto alla resa 6-4 6-3.
Ma la notizia è il ritorno di Federer, dopo l'eliminazione australiana contro Tsitsipas. Lo svizzero parte bene e, con qualche sofferenza, data anche dal valore dell'avversario tedesco Kohlschreiber, vince in tre set. Sconfitto nel secondo 6-3, l'elvetico torna in partita e vince i set dispari 6-4 6-1 alla Roger e porta a casa un passaggio del turno davvero importante sul cemento.