Laurynas Grigelis conquista il torneo di doppio del Challenger di Bergamo in coppia con Zdenek Kolar battendo in una finale emozionante Dustin Brown e Tomislav Brkic. Qui le sensazioni post gara che il lituano ha raccontato con grande gentilezza e simpatia pochi minuti dopo il termine dell'atto conclusivo.
È stata una bella finale contro anche un giocatore di esperienza come Dustin Brown che nella sua carriera ha battuto due volte Rafael Nadal. Avete fatto una bella rimonta sul 5-4 da 40-0 dove avete annullato quattro set point, come ti senti ?
"Sono sicuramente molto felice perché come ho detto prima in campo lo scorso anno ho perso 14-12 al super tie break e ho rosicato. Quest'anno ci è andato bene e sono molto felice anche perché ho vinto con Zdenek (Kolar), non abbiamo giocato tanto insieme, ma quelle poche volte abbiamo fatto sempre bene".
Penso tu lo sappia già, sei entrato come alternate a Pau e giocherai contro Scott Griekspoor. C'è un precedente in un ITF nel 2013 dove hai vinto al terzo set. Lo conosci bene ?
"Di Griepspoor ce n'è sono tre. So che ci ho giocato ed ho vinto in lotta, gli piace spingere molto. Spero di giocare martedì così ho il lunedì' per allenarmi. Questa vittoria dà fiducia, vado senza un obiettivo. Mi hanno chiamato stamattina dicendomi che Mahut si era ritirato e sei dentro. Ora gioco a Pau poi ho due settimane di buco dove mi allenerò e poi riparto con due Challenger e la Coppa Davis".
È stato un bell'inizio di stagione, a Columbus hai fatto un buon torneo perdendo al terzo turno da Choinski mentre a Chennai sei stato un po' sfortunato incontrando subito Moutet che è stato poi il campione. Che ne pensi ?
"L'inizio dell'anno non è stato male, però si cerca di fare sempre meglio. Poteva andare peggio, ma anche meglio. Il sicuramente torneo che ho fatto è stato a Columbus anche per come mi sentivo e stavo giocando, secondo me ho buttato un po' anche il match contro Choinski perché ho avuto delle chances e potevo fare meglio. A Chennai e Bangkok non stavo giocando il mio miglior tennis, però, ho affrontato uno che ha vinto il torneo (Moutet a Chennai) e l'altro ha fatto finale (Sela a Bangkok), qua ho affrontato Marcora che è in finale".
Hai qualche obiettivo ?
"Mi piacerebbe entrare nelle qualificazioni degli slam ed entro fine anno scendere sotto i 200. Lo scorso anno ho fatto solo Challenger e sono riuscito ad alzare il mio livello di gioco e voglio continuare e riconfermarmi in questi tornei".
Con quali Challenger ripartirai dopo le due settimane ?
"Giocherò a Lille e a Saint Brieuc che sono entrambi indoor in Francia sul cemento. Con il cambio di regole non so se entrerò o no nel main draw".
Quest'anno hanno fatto questa nuova riforma. Ti piace ?
"No, tutti si lamentano. Se c'è da appoggiare anche i pareri degli altri tennisti lo faccio perché non puoi competere con due classifiche, quella ITF e quella ATP. Così non si può, devono cambiare perché non funziona. Vediamo se ATP e ITF riescono a farci mettere d'accordo per migliorare le nostre condizioni. Siamo professionisti, secondo me stiamo giocando per pochi soldi perché bisogna contare anche le spese. Lo so che ci sono malintesi e ci rimettiamo sempre noi giocatori".
C'è una partita in particolare che vorresti rigiocare per le emozioni che hai provato ?
"Vorrei rivivere le emozioni avute quando ho giocato la Coppa Davis nel 2010 che abbiamo battuto la Gran Bretagna vincendo 6-4 al quinto set contro Daniel Evans. Quella è stata al momento il match più significativo della mia vita".
Ringraziamo di cuore Laurynas per la sua disponibilità e simpatia, ci teniamo a fare i complimenti a lui e a Zdenek Kolar per la vittoria e gli auguriamo tutte le fortune per la stagione e la carriera.