Una Auckland che continua a ritmi spediti verso la finale del torneo per lasciare i tennisti liberi e pronti per gli imminenti Australian. Partiamo da una partita che prometteva spettacolo tra Fritz e Isner con il primo che la porta a casa in due set davvero equilibrati. 7-6 il primo, con tie break vinto 7-3 e secondo tie vinto 7-5. Aces favolosi di Isner che ne mette dentro ben 26, in una partita che viaggia a prime di servizio pazzesche da parte di entrambi. Cecchinato non ripete lo splendido Doha e viene battuto da Sandgren in maniera netta con un doppio 6-3. Statistiche impietose per il nostro giocatore che non riesce mai a mettere una buona seconda e non mette mai il suo avversario nella condizione di dover salvare lui dei break point.

Sorte uguale per Berrettini, sconfitto da Mayer, in una partita almeno al terzo set, con il nostro giocatore che vince il primo 7-5, salvo crollare nel tie break del secondo 7-5 e nel terzo in modo netto 6-3. L'azzurro si può consolare con un 91% di prime in campo, sia in servizio che sulla risposta e di aver controllato e tenuto bene il rettangolo blu neozelandese. Soffre Fognini, ma passa ai quarti battendo Gojo. Fabio vince facile 6-2 il primo set, ma torna con i piedi per terra nel secondo, con il tedesco che rifila un 6-3. Terzo in equilibrio e sofferenza massima per Fognini, il quale lo chiude al 7-5 di tie break. Avversario dell'azzurro nei quarti sarà Kohlschreiber, che batte Humbert nettamente con doppio 6-4 e aspetta Fabio in un match che potrebbe promettere spettacolo.

Ferrer si ritira, dimostrando di non essere ancora al top della sua forma fisica e Busta ringrazia e va in quarti senza giocare. Struff, invece, da un dispiacere al pubblico di casa battendo Statham in due sete netta vittoria 6-1 6-2. In quarti, detto di Fognini, le altre partite sono: Fritz contro Norrie, che ha battuto Sousa in due set, 7-5 tie break il primo e 6-4 secondo, Busta riceve Struff e Mayer contro Sandgren ci tolgono il derby azzurro tra Cecchinato e Berrettini in quarti di finale.