Buon anno, anche se in anticipo, amanti del tennis dal Qatar e da parte mia. Il 2019 parte con un torneo di Doha non positivo per i colori azzurri con le sconfitte di Lorenzi e di Seppi nel giorno iniziale del torneo.
Ma andiamo con ordine: male la partenza del rookie azzurro Berrettini, al quale il tabellone opponeva Bautista, giocatore spagnolo mai facile da affrontare. L'azzurro crolla in due set senza diritto di replica 6-1 6-4, senza mai riuscire a salvare palle break dell'avversario e con difficoltà di entrata della prima di servizio. Lo spagnolo porta a casa una bellissima partita e aspetta o Zayed o Garcia-Lopez, i quali scendono in campo domani. B
ella partita tra Robin Haase e Jarry, con il secondo che passa il turno in tre set. Primo set al tie-break che va al cileno per 9-7. Risveglio dell'olandese nel secondo con un netto 6-4, mentre tie-break fatale per Haase nel terzo 7-4 senza storia. Verdasco supera Lorenzi, che entra in tabellone principale da loser dalle qualificazioni. Lo spagnolo domina i due set 6-3 6-4 e inizia molto bene il suo anno, soprattutto aiutato dai 9 ace messi a punto in partita. Berdych ha la meglio su Kohlschreiber in una partita vinta in due set, ma con totale equilibrio: 6-4 il primo e 7-5 al tie-break il secondo. Ramos impensierisce il georgiano Basilashvili, che riesce a trovare una importantissima vittoria in una partita a due facce e davvero veloce: 6-1 al primo, 1-6 nel secondo, 6-1 nel terzo. Rublev ci da un enorme dispiacere e, dopo un primo set equilibrato vinto 7-5, batte il nostro Seppi 6-1 nel secondo, aiutato da 10 ace totalie una prima di servizio praticamente perfetta. Marterer esordisce benissimo contro avversario difficile come Gojowczyk con un 6-1 6-4 netto e pulito. In ottavi, per ora occhio alla partita tra Verdasco e Berdych e, per Basilashvili, ostacolo Rublev.