Il China Open è costretto a salutare già la sua terza testa di serie Grigor Dimitrov.
Ancora una volta abbiamo, purtroppo, la conferma sul bruttissimo momento di forma del bulgaro che, ormai, prosegue da tutta la stagione corrente. Fra poco avrà molti punti da difendere dopo che lo scorso anno ha vinto alle ATP Finals, ma, di questo passo, rischia anche di non qualificarsi. Dusan Lajovic si fa esattore di Dimitrov ed estromette il numero 3 del seeding dalla rassegna della capitale della Cina. Il serbo vince il primo set per 63 prima di subire un tosto e netto 62 nel secondo. Al terzo e decisivo parziale, però, il bulgaro è protagonista di un pessimo passaggio a vuoto sul 4-4 che gli costa il match perdendo 64.
Sfiora l'impresa, assapora il primo quarto di finale a livello 500, ma alla fine è costretto ad arrendersi Matteo Berrettini. Il romano è costretto a salutare il torneo a causa della sconfitta per 75 al terzo set per mano del britannico Kyle Edmund. Quest'ultimo, dopo l'exploit della semifinale agli Australian Open, non ha più fatto registrare altri grandi risultati e l'approdo ai quarti di finale dell'ATP 500 di Pechino potrebbe rappresentare un'occasione per guadagnare punti importanti e fiducia. Ora Edmund si contenderà un posto alle semifinali con Lajovic.
Vince senza problemi la prima testa di serie Juan Martin Del Potro. L'argentino è costretto a sfidare per la terza volta in stagione e in carriera il giovanissimo e promettente russo Karen Khachanov. Il gigante di Tandil, però, propone lo stesso risultato anche in questa contesa e in virtù di un 64 76 strappa il pass per i quarti di finale. La vittoria del sudamericano gli vale ufficialmente anche la qualificazione alle ATP Finals che si terranno all'Arena O2 di Londra a metà Novembre.
Ad attendere il vicecampione degli US Open sarà Filip Krajinovic, il quale sembra aver ritrovato la forma che gli ha permesso di raggiungere la finale dell'ATP Master 1000 di Parigi, a lungo persa a causa di un problema alla schiena che lo aveva tenuto ai box da MonteCarlo fino a Wimbledon. Il serbo supera la wildcard Feliciano Lopez 63 76 e volerà a sfidare Del Potro per la seconda volta stagionale dopo la sconfitta rimediata a Miami.