Alison Van Uytvanck concretizza la principale sorpresa del giovedì londinese. La belga elimina Garbine Muguruza, terza testa di serie e credibile candidata al titolo. Il parziale d'apertura è spagnolo, illusione che svanisce nelle prime battute del secondo. 62 61, Muguruza al tappeto. Il pubblico di casa assiste impotente a un'altra dipartita eccellente, Johanna Konta impatta contro una Cibulkova versione "extra-lusso" e saluta la competizione alla seconda uscita. La slovacca, con merito, si impone 63 64. Prosegue il torneo di Simona Halep. La rumena si muove con circospezione nella fase iniziale, concede qualcosa alla Zheng. Lo scatto dal 54 in favore dell'asiatica, un concerto di classe e forza che incide sulla contesa. 75 60 e Halep al terzo turno. 

Angelique Kerber rientra e batte la Liu, la Barty controlla una Bouchard di discreto livello - 64 75 per l'australiana. A proposito di Australia, il derby premia la Gavrilova - 64 61 alla Stosur. La Flipkens non crea problemi alla Ostapenko, la Kasatkina scioglie l'enigma Putintseva. Importante l'affermazione della Bencic. Supera la Riske dopo l'16 d'avvio, può rivelarsi pericolosa mina vagante. La Suarez fa valere la maggior classe con la connazionale Sorribes. 

61 63, la Mertens annienta la Vickery e propone la sua candidatura. La Siniakova vince la maratona con la Jabeur - 97 al terzo - infine da sottolineare il sigillo della Osaka con la britannica Boulter. La giapponese prevale in due - 63 64. 

I risultati